Terminate la vacanze natalizie, il Kiwanis Club di Follonica, presieduto quest’anno da Loriana Benini, si è rimesso subito a lavoro ed ha iniziato a organizzare nuovi seminari sul cyberbullismo nelle scuole medie della provincia di Grosseto.
Il Governatore del Kiwanis International, Distretto Italia/San Marino, ha creato, all’interno dei Club Kiwanis esistenti sul territorio nazionale, fra i quali anche quello di Follonica, un osservatorio dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Tra le prerogative dell’osservatorio, ci sono alcune attività da svolgere nelle scuole sui temi della sana alimentazione, del rispetto dell’ambiente, del bullismo e del cyberbullismo.
Il regolamento dell’osservatorio prevede la collaborazione con le istituzioni locali per monitorare l’applicazione della convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e per segnalare eventuali abusi su minori.
Per questo scopo, il socio Loriano Lotti del Club Kiwanis di Follonica è stato nominato dal Governatore Antonio Maniscalco responsabile distrettuale per l’area Centro – Sud dell’Italia dell’osservatorio kiwaniano dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Fra le altre cose, Lotti ha il compito di organizzare nelle scuole secondarie di primo e secondo grado che vorranno aderire, incontri o seminari tenuti dalla Polizia postale e delle comunicazioni delle sedi provinciali di competenza per trattare con gli studenti i problemi attuali che riguardano il cyberbullismo.
Nello scorso novembre, gli incontri o i seminari tenuti dalla Polizia postale e delle comunicazioni di Grosseto sul cyberbullismo sono stati organizzati all’interno delle scuole medie appartenenti all’Istituto comprensivo statale “Guelfo Civinini” di Albinia, precisamente nelle scuole di Fonteblanda, Magliano in Toscana ed Albinia.
A dicembre, gli incontri o i seminari sono stati organizzati a Follonica, per gli studenti della Scuola media “Arrigo Bugiani”, appartenente all’Istituto comprensivo scolastico statale “Leopoldo II di Lorena”.
A gennaio, gli incontri e i seminari sono stati organizzati all’interno delle scuole medie dell’Argentario.
Martedì scorso, l’incontro si è svolto nell’aula magna della scuola media di Porto Santo Stefano, in via Appetito Alto. Hanno partecipato tutti gli studenti che frequentano le seconde classi.
Martedì 19 gennaio, lo stesso seminario verrà ripetuto nello stesso luogo per gli studenti che frequentano le terze classi.
Mercoledì 27 gennaio, il seminario sarà tenuto all’interno della scuola media di Porto Ercole e parteciperanno tutti gli studenti che frequentano le prime, le seconde e le terze classi.
Nei prossimi mesi, gli stessi incontri saranno organizzati anche in altre scuole della provincia grossetana.
Loriano Lotti è sempre stato e continuerà ad essere presente a tutti gli incontri o ai seminari che i funzionari della Polizia postale e delle comunicazioni di Grosseto hanno tenuto e stanno tenendo in maniera veramente ottima, spiegando dettagliatamente le problematiche legate al cyberbullismo e come affrontarle per risolverle.
Prima dell’inizio di ogni incontro, vengono ricordati ai giovani studenti i principali ideali Kiwaniani, tutti improntati all’aiuto ed al sostegno dei bambini e dei ragazzi di tutto il mondo
Il prossimo 11 febbraio è previsto, in occasione della celebrazione della Giornata mondiale della sicurezza nella rete, un particolare seminario aperto alla cittadinanza e soprattutto ai genitori degli alunni delle scuole della provincia di Grosseto.
L’iniziativa, a cura del Kiwanis Club Follonica, si svolgerà nella Città del Golfo nel pomeriggio, nella sala Tirreno, in via Bicocchi 53/a.
Relatori saranno i funzionari della Polizia postale e delle comunicazioni di Grosseto, che daranno informazioni al pubblico adulto, specialmente ai genitori dei giovani studenti, per promuovere l’uso sicuro e responsabile della tecnologia, del web, degli strumenti come smartphone e tablet, dei videogiochi tra i bambini ed i ragazzi.
Verrà affrontato anche il tema di un “Internet migliore”, con una navigazione sicura, e anche di privacy, di azioni concrete per tutelare tutti gli utenti e, in particolare, di come difendere i bambini ed i ragazzi dal cyberbullismo e dai pericoli che si annidano nei social network.
