Porto Santo Stefano (Grosseto). Martedì 13 agosto ha dato fonda di fronte alla località L’Acqua Dolce, verso Porto Ercole, “Atlantis II”, il mega panfilo di 115 metri della famiglia Niarchos, uno dei più grandi mega yacht del mondo, gigantesca nave da diporto con il fascino dell’antico, fatta costruire nel 1981 dal famoso magnate greco Stavros Spyros Niarchos per competere con lo yacht “Christina O” di Onassis, di 99 metri di lunghezza.
Racconta il comandante Daniele Busetto, che lo ha subito documentato per il noto archivio storico dello Yachting custodito nella sede di Artemare Club a Porto Santo Stefano, che “Atlantis II” è stato realizzato nei cantieri di Scaramanga tra il Pireo e Atene, progettato dall’architetto Maierform; la parte meccanica è dotata di due motori da 4800 cavalli, è prevalentemente ormeggiato presso porto Hercule a Monaco, ha 17 uomini di equipaggio per 24 passeggeri.
Nel 2008 “Atlantis” II si collocava all’ottavo posto nella classifica dei 100 yacht più grandi, a causa della sua maestosità varie volte sono sorti problemi per la sua entrata ed uscita dai porti. La nave gemella di nome Atlantis fu regalata a Re Fahd dell’Arabia Saudita e cambiò il nome in Issham Al Baher. Il magnate greco Stavros Spyros Niarchos è stato un armatore, imprenditore e collezionista d’arte, uno dei protagonisti della vita mondana europea nel XX secolo; è diventato noto per la flotta importante di navi mercantili, sei yacht e una scuderia di cavalli da corsa, la sua collezione d’arte comprendeva soprattutto dipinti di impressionisti francesi, come Degas e Renoir, ma egli acquistò anche una Pietà di El Greco.
Ha lasciato in eredità al mondo culturale greco ed europeo il centro culturale della Fondazione Stavros Niarchos ad Atene, progettato da Renzo Piano e realizzato da Impregilo costruzioni, un gioiello dell’architettura moderna e contenitore di arte e cultura.