“È di pochi giorni fa la presentazione, in pompa magna, del piano sulla sicurezza proposto dall’attuale vicesindaco Paolo Borghi per ‘dimezzare i reati in due anni’. Piano consegnato poi, con malcelato orgoglio, al sottosegretario al Ministero dell’Interno Giampiero Bocci che, invece, parla di Grosseto come ‘una città sicura’ nella quale la criminalità è addirittura in calo“.
A dichiararlo, in un comunicato, è il coordinamento comunale di Grosseto di Forza Italia.
“Crediamo che il PD debba fare pace con sé stesso perché, senza scomodare la logica aristotelica, ci pare quantomeno contraddittorio affermare due cose così contrapposte – spiega la nota –. Per noi si tratta dell’ennesimo autogol plateale di un partito che ha amministrato per 10 anni la città di Grosseto portandola alla deriva totale: dai servizi al cittadino, al decoro pubblico, alla sicurezza. Potranno continuare a snocciolare tutte le statistiche che vogliono, ma è ormai indubbio che la percezione comune a tutti a tutti i grossetani è di vivere in una città insicura, dove si ha paura a circolare dopo una certa ora e dove il numero degli impianti di allarme è cresciuto a dismisura negli ultimi anni”.
“Il resto sono solo figurette contraddittorie come quella andata in scena pure alla presenza di un sottosegretario di Stato al quale, evidentemente – termina il comunicato –, non era stata comunicata l’ennesima strategia sghemba pensata dal Pd locale, che continua a prendere in giro i cittadini“.