Questa mattina, presso il Palazzo del Governo, in piazza Rosselli a Grosseto, Giuliano Amato ha tenuto una conferenza sul tema “Prospettive dell’economia italiana ed internazionale nel 2013”.
L’iniziativa, promossa nell’ambito delle attività della Conferenza Permanente, si inquadra in un ciclo di seminari per approfondire le tematiche interistituzionali, cui sono stati invitati anche rappresentanti delle Prefetture della Toscana, delle associazioni di categoria e degli istituti di credito del territorio.
Il Prefetto di Grosseto, Marco Valentini, ha introdotto l’incontro e ha sottolineato “l’altissimo servizio alla Repubblica e la passione intellettuale e civile che hanno connotato e connotano l’impegno istituzionale del Presidente Amato”, ricordando in particolare il biennio dal 2006 al 2008 in cui ha ricoperto l’incarico di Ministro dell’Interno.
Quindi, Giuliano Amato ha illustrato il tema dell’incontro, dedicato ad un’analisi dell’economia italiana ed internazionale, con particolare riferimento alle prospettive a breve e medio termine.
In tal senso, ha ripercorso la genesi e l’evoluzione della crisi economica e finanziaria che tuttora caratterizza lo scenario globale, evidenziando come, nel caso dell’Italia, le vicende finanziarie del 2008 abbiano sorpreso un Paese già connotato da “un’economia anemica, esposta più facilmente al contagio della crisi esplosa in altri Paesi”.
Uno scenario nazionale, peraltro, caratterizzato da “una crisi economica che ha prodotto per anni effetti striscianti, diventando vera e propria recessione”.
Le conseguenze negative della crisi si sono infine saldate con i difetti sistemici già presenti in Italia, con l’esito di cui siamo oggi tutti testimoni.
In prospettiva, Giuliano Amato ha posto in luce, da un lato, la necessità che le misure di austerità, attraverso la pluralità dei livelli di governo, trovino percorsi di compensazione che consentano itinerari di ripresa; inoltre, nel sottolineare l’esigenza di interventi per riequilibrare il peso fiscale, Amato ha evidenziato la rilevanza strategica dell’innovazione dei processi produttivi, non disgiunta da un’azione attenta di valorizzazione della formazione tecnico-professionale capace di potenziare i livelli di produttività del lavoro.
Il calendario dei successivi incontri sarà pubblicato sul sito della Prefettura nella sezione appositamente dedicata.
Fonte foto: www.prefettura.it/grosseto