“Nelle 162 pagine del Def ora nelle mani del Ministro del Rio risulta di peso lo stop al progetto dell’autostrada tirrenica Livorno-Civitavecchia, per cui è proposta una project review con valutazione delle possibili alternative, inclusa la riqualifica dell’attuale infrastruttura extraurbana principale“.
A dichiararlo è il sindaco di Capalbio, Luigi Bellumori.
“L’allargamento dell’Aurelia è un’ipotesi che a Capalbio tutte le amministrazioni comunali degli ultimi anni hanno sempre portato all’attenzione nei vari tavoli, tanto ministeriali quanto regionali – spiega il sindaco -. Se quanto riportato nel Def trovasse la conferma nell’adozione senza modifiche da parte del Governo, l’auspicio è che per la Tirrenica si parta nel realizzare quelle tratte che necessitano prioritariamente di interventi di ammodernamento ed adeguamento, come i 12,5 chilometri di Capalbio. L’ammodernamento Anas della Statale Aurelia, proposto dal Governo Amato e condiviso dagli Enti nel dicembre 2000, è stato oggetto di migliorie ed approfondimenti almeno per il lotto di Capalbio”.
“A tal proposito, il progetto di realizzazione di un’autostrada in sede proposto da Sat defferiva dal cosiddetto Anas 2000 per l’assenza di svincoli e accessi e per la presenza della barriera di esazione – conclude Bellumori -. Anni di confronti che devono essere portati a frutto con la realizzazione dei tratti più critici: si vincono le battaglie, peraltro un cambio di rotta in questo senso chiuderebbe la pesanre procedura di infrazione che la Commissione Europea ha aperto nei confronti dello Stato italiano; servono anche le risposte ai bisogni di sicurezza della viabilità, dell’utenza della strada e per l’eliminazione del rischio collegato ad oltre 200 incroci a raso posti sulle carreggiate nei 12,5 chilometri di territorio comunale“.
