“Tempo libero, consumi, socialità nella storia del territorio. Case del popolo, comitati di spaccio e…”. E’ questo il titolo del libro di Antonio Fanelli che sarà presentato mercoledì 6 aprile, alle ore 17, nella sala conferenze dell’archivio storico della Coop di Ribolla.
L’iniziativa, promossa dal comitato dei soci di Ribolla di Unicoop Tirreno in collaborazione con Fondazione memorie cooperative e con il patrocinio del Comune di Roccastrada, sarà introdotta da Valeria Magrini, responsabile dell’Area 7 della direzione dei soci di Unicoop Tirreno e vedrà la partecipazione dell’autore, antropologo culturale che ha curato anche il volume “A casa del popolo. Antropologia e storia dell’associazionismo ricreativo”.
Insieme a lui, parteciperanno alla presentazione Francesco Limatola, sindaco di Roccastrada; Lucia Matergi, direttore dell’Istituto Gramsci Grosseto; Enrico Mannari, direttore scientifico della Fondazione memorie cooperative, e Christian Sensi, presidente del comitato provinciale dell’Arci di Grosseto.
Antonio Fanelli
L’autore, Antonio Fanelli, è dottore di ricerca in antropologia, storia e teoria della cultura all’Università degli Studi di Siena e fa parte della giunta esecutiva dell’istituto “Ernesto de Martino” e della redazione della rivista Lares. Il libro che sarà presentato a Ribolla presenta una ricerca su una parte della cultura popolare del dopoguerra che vedeva l’incontro tra vari settori di cittadinanza in diverse pratiche culturali e sociali, quali sport, gite, presentazioni di libri, convegni e altro, che facevano riferimento al Pci e alle sue organizzazioni sociali, a partire dalle Case del popolo.
Allo stesso modo, la cooperazione di consumo, fin dalla sua nascita, è stata legata ai temi di aggregazione e di cultura popolare attraverso la promozione di eventi culturali o ricreativi con valore di aggregazione e di creazione di legami sociali attorno a ideali o valori.
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E’ reperibile in libreria ??