Abbiamo ricevuto e pubblichiamo integralmente un comunicato di Amedeo Gabbrielli, presidente di Fare Grosseto:
“Noi solleviamo problemi e cerchiamo di risolverli grazie ad un dialogo costruttivo con il Comune, altri chiacchierano, si lamentano e basta.
Il riferimento è al brusio sollevato dall’associazione culturale ‘Ombrone’ su Rispescia e sulle migliorie messe in campo dall’amministrazione dopo i nostri interventi. Chi non digerisce il nostro approccio e ci accusa sbaglia.
Ma entriamo nei particolari: è evidente che la staccionata del parco sia stata rotta da qualche vandalo e non da alcuni amministratori comunali. Così come è chiaro che la rotatoria davanti alla chiesa è provvisoria e dunque le sue dimensioni potranno essere, all’occorrenza, corrette. Per quanto riguarda l’isola ecologica è vero, forse sarebbe stata una buona soluzione. Ma dove sistemarla trovando l’accordo di tutti? Senza considerare i problemi legati al trasporto di rami e sfalci dalle abitazioni al punto di raccolta. Il porta a porta, invece, offre vantaggi economici e benefici per l’ambiente.
Sia chiaro, tanti altri nodi rimangono da sciogliere nella gestione di Rispescia. Ma restiamo convinti che il remare tutti assieme dalla stessa parte cercando di portare il proprio contributo alla soluzione dei problemi sia la scelta giusta.
Protestare sempre e comunque, fare polemiche su polemiche non porta da nessuna parte. Ecco perché invitiamo tutti quelli che ci criticano a lavorare assieme a noi per rendere Rispescia una località migliore”.