Follonica (Grosseto). “Il numero dei partecipanti allo Svuota cantine è in costante crescita”.
A dichiararlo, in un comunicato, è Follonica a Sinistra.
“Nell’aprile 2023, alla prima edizione, ci furono 35 espositori – continua la nota -. A novembre il numero era salito a 80. Oggi siamo arrivati a 108. Questa evoluzione dimostra il successo e la bontà dell’iniziativa. Come gruppo politico ci siamo spesi tanto per mettere in piede questa iniziativa, a partire dal presupposto che il consumismo (elemento tipico del capitalismo moderno) è estremamente dannoso. Dunque, pensiamo che gli oggetti possano avere una vita operativa più lunga e ancora un valore, perché incontrano le esigenze di altre persone”.
“Tutti noi abbiamo cantine e rispostigli pieni di merce che consideriamo ormai priva di valore. Prima di buttarli meglio venderli o scambiarli: aiuta le nostre tasche, aiuta i bisogni degli altri cittadini, aiuta l’ambiente, perché produciamo meno rifiuti – prosegue il comunicato -. Inoltre, la giornata dello Svuota cantine è bello anche perché si svolge in un tripudio di socialità e con tante persone, di storie diverse, che si incontrano in modo tranquillo, rilassante e senza lo stress della mercificazione. Cogliamo l’occasione per ringraziare l’assessora Mirjam Giorgieri, che ha sempre sostenuto l’iniziativa, e il nostro compagno Francesco Baronti, che è il vero ideatore dell’evento, inspirandosi ad altre realtà simili che ha osservato in giro per l’Italia”.
“Questo ribadisce che per fare cose molto buone, così come è buono lo Svuota cantine, non serve avere particolari lampi di genio, ma piuttosto bisogna essere attenti e intelligenti nell’osservare quello che succede negli altri territori. Già imparando dagli altri e mescolando le esperienze diverse, riusciamo a fare ottime iniziative – termina la nota -. Continuiamo così”.