Al termine degli accertamenti scaturiti da una lite in famiglia, i Carabinieri di Scansano hanno denunciato in stato di libertà un cittadino marocchino di 23 anni, individuato quale responsabile di reati di danneggiamento e porto di oggetti atti ad offendere.
Il giovane, che lavora come addetto in un locale di ristorazione, è pregiudicato e già sottoposto ad avviso orale.
I fatti a lui contestati sono accaduti circa un mese fa, a Scansano, quando, nel corso di una lite con i suoi familiari avvenuta all’interno dell’abitazione, preso dall’ira, il giovane sarebbe sceso in strada e, senza alcun motivo che potesse dare un senso al gesto, avrebbe forato gli pneumatici a 3 auto e ad un motorino, che si trovavano parcheggiati per strada. Nello specifico, l’uomo avrebbe usato uno strumento appuntito, danneggiando i quattro mezzi – di proprietà di persone terze ed estranee alle vicende familiari del responsabile – che per puro caso si trovavano in sosta nei pressi della sua abitazione.
Durante le indagini, sono stati ascoltati vari testimoni dei fatti, nonché acquisite le immagini registrate da impianti privati, che sono state acquisite dai Carabinieri e che hanno consentito di individuare il magrebino, identificandolo in modo esatto.