Home GrossetoCultura e Spettacoli Grosseto “La Maremma racconta la Grande guerra”: documenti, testimonianze, oggetti che parlano del conflitto a Grosseto

“La Maremma racconta la Grande guerra”: documenti, testimonianze, oggetti che parlano del conflitto a Grosseto

di Redazione
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La città di Grosseto si mobilita per mantenere viva la memoria di un grande e doloroso evento storico attraverso chi lo ha vissuto, subito e condotto, a partire dalle piccole realtà locali.
Questo il filo conduttore della mostra “La Maremma racconta la Grande guerra”, un’iniziativa promossa e organizzata dalla Prefettura di Grosseto insieme al Comune e in collaborazione con la Provincia, l’Ufficio scolastico provinciale, il Centro veterinario militare, il 4° Stormo caccia intercettori, il Reggimento Savoia cavalleria, l’Ufficio circondariale marittimo di Porto Santo Stefano, i Carabinieri, l’Archivio di Stato, l’Istituto storico grossetano della resistenza e dell’età contemporanea, la Croce rossa italiana, i Vigili del Fuoco e il Corpo forestale dello Stato.
Una manifestazione che si terrà da giovedì 28 a sabato 30 gennaio e che avrà come palcoscenico principale la Prefettura, ma che offrirà anche momenti di approfondimento al teatro degli Industri e al Ridotto di via Mazzini.

I due settori

Le sale di piazza Rosselli accoglieranno una grande esposizione articolata in due settori: uno curato dagli Enti militari e dalla Croce rossa italiana con materiale dell’epoca, riproduzioni di documenti originali e fotografie, organizzati in modo da condurre il visitatore attraverso il cammino cronologico della memoria. Il percorso inizierà con la visita a una tenda medica da campo con attrezzatura chirurgica, per passare poi alla ricostruzione di un posto di medicazione per quadrupedi (con ferri chirurgici, strumenti e materiale veterinario di diversa tipologia) e un laboratorio di mascalcia (con strumenti e materiali destinati alla forgiatura e alla ferratura degli animali impiegati come aiuto agli uomini in guerra). Per finire si potranno vedere mezzi, divise e fotografie riguardanti gli Enti militari, l’Arma dei Carabinieri, i Vigili del fuoco e il Corpo forestale dello Stato.
L’altro settore, curato dagli Enti pubblici e dagli Istituti scolastici sotto l’egida dell’Ufficio scolastico provinciale, propone, anche in modo virtuale, attraverso documenti e fotografie che illustrano la vita reale di quel periodo, un percorso storico culturale finalizzato a contestualizzare nella realtà locale il dramma della guerra, rappresentandone le ripercussioni sul territorio, sulle singole persone e sulle comunità.
Nel cartellone degli eventi sono previsti anche altri momenti di riflessione e approfondimento promossi dal Comune di Grosseto attraverso l’assessorato alla Cultura: al teatro degli Industri venerdì 29 gennaio alle 11 è in programma la rappresentazione teatrale “La guerra infinita” a cura del Teato studio di Grosseto (drammaturgia e regia di Mario Fraschetti), mentre sabato 30 gennaio alle 17 al Ridotto degli Industri si potrà invece partecipare alla presentazione del libro “Teatri di guerra – Tre monologhi (1915 – 1944 – 1992)” di Federico Guerri per le edizioni il Foglio letterario. Infine per tutti e tre i giorni della mostra sarà allestita sempre al Ridotto degli Industri un’esposizione di manoscrittti della biblioteca Chelliana risalenti alla Grande guerra (orario: dal 28 al 30 gennaio, dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19).
L’iniziativa “La Maremma racconta la Grande guerra”, coordinata da Sabrina Agresta, capo gabinetto del Prefetto, ha ottenuto il logo ufficiale delle commemorazioni del Centenario della Prima Guerra mondiale, concesso dalla Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e si inserisce nell’ambito delle manifestazioni nazionali mirate a celebrare questa ricorrenza.

“Il trascorrere del tempo rischia di far passare sotto traccia eventi che invece è necessario teneri vivi nel presente anche a distanza di un secolo – ha dichiarato il sindaco di Grosseto, Emilio Bonifazi -. Il ricordo può declinarsi secondo diversi punti di vista e angolature differenti. E il Comune ha accolto con grande piacere l’idea della Prefettura di farlo attraverso questa importante mostra ricca di testimonianze, vissuti, materiali e documenti originali che tracciano in modo indelebile il racconto del primo conflitto mondiale a Grosseto. La grande storia si scrive anche, anzi, soprattutto attraverso le storie di tante piccole comunità”.
“L’occasione del ricordo della Prima guerra mondiale ci permette di offrire nuovi interessanti momenti di approfondimento che vedranno intrecciarsi storia e cultura, passato e presente attraverso l’arte e la letteratura – ha spiegato l’assessore alla Cultura del Comune di Grosseto, Giovanna Stellini -. I libri di nuova foggia, così come gli antichi manoscritti e poi ancora il teatro sono validi canali per diffondere il ricordo di quanto accaduto ed evitarne l’oblio. Lo spettacolo agli Industri, la presentazione del libro e l’esposizione dei manoscritti sono stati pensati proprio in questa ottica, quella cioè di parlare del grande conflitto mondiale dando un’ulteriore chiave di lettura a un evento che nelle sale della Prefettura troverà un racconto diretto attraverso le storie di chi l’ha vissuto da protagonista”

Info

La mostra in Prefettura sarà aperta dalle 9 alle 12.30 per le scolaresche e dalle 15 alle 19 per la cittadinanza. L’ingresso è gratuito e su prenotazione obbligatoria. Per prenotarsi si può telefonare ai numeri: 0564/488783 – 584 – 599 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30 o inviare una email all’indirizzo: serviziocivile@comune.grosseto.it. La visita alla mostra, guidata dagli studenti, avrà la durata di circa un’ora.

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