“Rabbia e sconcerto. Sono questi i sentimenti da cui siamo pervasi da quando abbiamo appreso che la Giunta regionale ha espresso parere positivo di compatibilità ambientale per i pozzi esplorativi profondi di ricerca geotermica nei permessi di Scansano, Pomonte e Pereta”.
A dichiararlo, in un comunicato, è il comitato Scansano Sos Geotermia.
“Ancora una volta sono stati accolti i pareri delle società proponenti ignorando e calpestando le istanze che provengono dai territori e dalle loro amministrazioni – continua la nota -. A questo punto qualcuno ci deve spiegare che senso ha autorizzare pozzi esplorativi in aree giudicate, dalla stessa Regione Toscana, come non idonee allo sfruttamento geotermico. Si mettono a rischio interi territori vocati all’agricoltura e alla viticoltura di pregio per favorire gli interessi di pochi“.
“Pretendiamo ora che si levi forte la voce dei politici di Maremma, che solo pochi mesi fa sono stati eletti con i voti di questa terra, a difesa del futuro di tutti i cittadini e delle loro attività. Noi staremo in prima linea con i tantissimi che in questi anni si sono mobilitati in difesa del nostro territorio. Nei prossimi mesi i cittadini saranno chiamati a rinnovare diverse amministrazioni comunali, tra queste c’è quella di Scansano. La geotermia sarà un tema discriminante e decisivo per le nostre scelte – termina il comitato -. Salviamo la Maremma, ma facciamolo subito prima che sia troppo tardi“.