Talamone (Grosseto). Il comitato Salviamo Talamone lancia un urgente appello al Comune di Orbetello “affinché vengano immediatamente predisposti interventi di messa in sicurezza su tre punti nevralgici del territorio talamonese, oggi in condizioni di grave pericolo per la pubblica incolumità”.
“A pochi giorni dall’inizio della stagione estiva, che vedrà migliaia di turisti e residenti frequentare le coste della Maremma, non è più tollerabile il silenzio dell’amministrazione comunale di fronte al degrado che interessa – continua la nota del comitato –: la balaustra della scala di accesso al Bagno delle Donne, arrugginita, instabile e priva di manutenzione da oltre un decennio, nonostante le segnalazioni di cittadini e associazioni; le mura sovrastanti la spiaggia del Cannone, già oggetto di un parziale crollo nei mesi scorsi, a seguito di una frana, e mai adeguatamente transennate, né consolidate; la medievale Rocca Aldobrandesca, simbolo storico di Talamone, che versa in stato di abbandono da decenni e continua a essere ignorata da qualunque piano di recupero e valorizzazione”.
“Tre situazioni distinte, un unico comune denominatore – prosegue il comunicato -: il pericolo per la sicurezza delle persone, l’inerzia dell’amministrazione e l’assenza di una visione strategica per la tutela del nostro patrimonio”.
“Il Comune di Orbetello non può continuare a ignorare queste emergenze. La priorità, adesso, è la messa in sicurezza concreta dei luoghi vissuti ogni giorno dalla comunità e dai visitatori. A Talamone servono manutenzione, decoro e prevenzione. Serve un intervento immediato, con fondi straordinari e un cronoprogramma pubblico, per evitare che il territorio venga ancora una volta abbandonato a sé stesso, proprio nel momento dell’anno in cui Talamone si prepara ad accogliere villeggianti da tutta Italia – spiega il comitato Salviamo Talamone –. Oltre a costituire un evidente pericolo per la sicurezza di residenti e turisti, le criticità strutturali di Talamone rappresentano una seria minaccia per il tessuto economico locale. Le spiagge del Cannone e del Bagno delle Donne, tra le più frequentate della zona, rischiano di essere interdette proprio nei mesi di maggiore affluenza, con gravi ricadute per le attività balneari, ricettive e commerciali. La stessa Rocca Aldobrandesca, se opportunamente valorizzata, potrebbe essere un volano di sviluppo culturale e turistico; lasciarla nel degrado significa rinunciare a una fonte di ricchezza per l’intera comunità. Se Talamone perde attrattività e sicurezza a rimetterci non sono solo i cittadini, ma anche le imprese del territorio che vivono di turismo, accoglienza e servizi. Chiediamo al Comune di Orbetello di non sprecare altro tempo prezioso”.
