“A distanza di circa 20 giorni dall’attivazione del Cup 2.0 ancora l’utenza risente del caos che si è verificato con l’entrata in vigore di questo nuovo sistema operativo per la prenotazione“.
A dichiararlo, in un comunicato, è il gruppo provinciale Sanità di Forza Italia.
“Ci ricordiamo quanto i cittadini siano stati pazienti e sappiamo come la situazione sia sfuggita completamente a chi avrebbe dovuto garantire che questo passaggio fosse il più possibile indolore per utenti e operatori sanitari. Le scuse della Asl, giunte tardivamente e dopo molte interrogazioni da parte del pubblico, continuano ad essere per lo meno insufficienti a colmare il disagio creato – continua la nota -. Il sistema continua ad essere di difficile accesso e mette in difficoltà quella cospicua fascia di utenza debole, come gli anziani, alla quale vengono richieste molteplici informazioni per poter accedere ad una prenotazione, che magari nemmeno otterranno“.
“Il problema principale delle prenotazioni impossibili, mediante codice di priorità, rimane attuale – spiega Forza Italia -. Infatti il cittadino che si ritrova una richiesta con codice di priorità B, ossia da eseguire entro 15 giorni dalla data della richiesta, si ritrova spesso a sentirsi rispondere che la prenotazione non è effettuabile, perchè i posti prestabiliti per quella priorità sono esauriti e pertanto dovrà ritelefonare il giorno successivo e i giorni a seguire, finchè non sarà disponibile quanto da lui richiesto. Si verifica pertanto l’assurdo che chi necessita di una prenotazione a breve, verrà esaudite le sue necessità dopo molti più giorni da quelli previsti, fino a raggiungere il paradosso di ottenere la prestazione successivamente a chi aveva una richiesta con codice D, ossia entro i 30 giorni“.
“A questo punto ci chiediamo se il sistema delle priorità non vada rivisto – termina il comunicato –, cercando soluzioni più elastiche, o si ampli l’offerta per le prestazioni che richiedono risposte rapide“.