“In questi giorni di campagna elettorale, ascoltando, leggendo, seguendo i vari dibattiti, emerge palesemente la poca attenzione per un argomento, per noi molto grave e importante, che riguarda la disabilità, con la quale ogni giorno migliaia di cittadini maremmani devono fare i conti“.
A dichiararlo, è Roberto Ghini, segretario nazionale organizzativo del Movimento autonomista toscano che appoggia la candidatura di Antonfrancesco Vivarelli Colonna a sindaco di Grosseto.
“A tal proposito è nostra intenzione, qualora qualcuno della nostra lista venga eletto, promuovere atti concreti al fine di agevolare condizioni che, a nostro parere, oggi sono molto precarie. Il nostro modello è uno sportello per il cittadino con disabilità, dove svolgere un’attività di ascolto e di informazione, rispetto alle esigenze dell’utenza, per un reale miglioramento della vita del disabile – spiega Ghini -. Inoltre, lo sportello dovrà essere arricchito di una banca dati relativa ai sevizi socio-assistenziali e riabilitativi pubblici e alla legislazione sull’handicap. Scopo principale è rilevare le esigenze ed i bisogni delle persone con ogni genere di disabilità, allo scopo di fare emergere nuovi servizi od attività legati a tre esigenze: accoglienza ed orientamento, formazione ed inserimento nel lavoro, tempo libero e turismo”.