Home GrossetoCultura e Spettacoli Grosseto Incontri, mostre, eventi: la “Settimana della Bellezza” illumina Grosseto

Incontri, mostre, eventi: la “Settimana della Bellezza” illumina Grosseto

di Roberto Lottini
0 commento 5 views

Dieci giorni di mostre, testimonianze, incontri culturali, iniziative religiose: sono gli ingredienti della “Settimana della Bellezza”, organizzata dalla diocesi di Grosseto in collaborazione con il Comune del capoluogo maremmano e in programma da sabato 15 a lunedì 24 ottobre.

La manifestazione si pone l’obiettivo di tornare ad “impregnare” di Vangelo la vita quotidiana e ridire a tutti che “Dio ci vuole bene”.

Lo sfondo del Giubileo

“Da oltre un anno ci eravamo posti l’obiettivo di istituire nuovamente l’ufficio diocesano della cultura – spiega il vescovo Rodolfoper portare il messaggio del Vangelo tra la gente e ci siamo riusciti. In questo periodo c’è tanto bisogno di cultura positiva per contrastare ciò che di brutto c’è nel mondo”.

Con la ‘Settimana della bellezza, la Diocesi vuole offrire un servizio al territorio – continua il vescovo: c’è bisogno, infatti, di mettere in risalto le qualità positive dell’uomo”.

La “Settimana della Bellezza” (rigorosamente con la “B” maiuscola, perché il desiderio è riaffermare che la bellezza che tanto ci attrae è Cristo e ha in Lui la radice) si staglia su quello sfondo ampio, che è l’anno della misericordia.

Per questo, come traccia dell’evento è stato scelto il versetto del profeta Isaia “Io non ti dimenticherò mai”, per ridire la “bellezza dell’affetto di amore da cui siamo nati ancor prima di cominciare ad esistere”, conclude monsignor Cetoloni.

Le collaborazioni

La “Settimana della Bellezza” è frutto della collaborazione tra la Diocesi di Grosseto, il quotidiano Avvenire e il suo mensile “Luoghi dell’Infinito”, di cui è coordinatore il grossetano Giovanni Gazzaneo, la Fondazione Crocevia e ha la coorganizzazione del Comune.

Abbiamo deciso di organizzare questa iniziativa – sottolinea don Roberto Nelli, direttore dell’ufficio per la pastorale della cultura della Diocesi – perchè vogliamo riportare il Vangelo tra i grossetani ed inserirlo nuovamente nella cultura e nella vita quotidiana, come accadeva già qualche decennio fa”.

“In mezzo ad un mondo brutto, ci sono anche frammenti di bene e noi, come Chiesa, dobbiamo valorizzarli – spiega don Roberto –. Sono convinto che, una volta che l’uomo riesce a raggiunge l’obiettivo di godere del bello, può arrivare anche ad ammirare la bellezza di Dio. Vogliamo far capire ai grossetani che siamo amati da Dio e che questo sentimento si concretizza nei piccoli gesti quotidiani”.

Siamo riusciti – continua don Roberto Nellia creare relazioni importanti, sul territorio ed oltre. Anche gli istituti scolastici, con i loro dirigenti, hanno condiviso la nostra proposta impegnandosi nel coinvolgimento degli studenti, che anche grazie al progetto di alternanza scuola-lavoro, daranno il loro diretto contributo in alcune iniziative. È nata, infine, anche una collaborazione con Ascom, che nei giorni della ‘Settimana della Bellezza’ ha in programma un altro evento su Grosseto e ha desiderato intrecciare competenze e sinergie”.

Ci sono poi vari sponsor che hanno apprezzato l’idea e l’hanno voluta sostenere.

Il format adottato, fatto di incontri, mostre, eventi, momenti conviviali, desidera parlare a tutti – conclude don Nelli, convinti che tutti siamo affamati di bellezza e tutti aspiriamo al buono. Per questo abbiamo pensato ad un evento che sappia farsi vedere, sentire e che richiami l’attenzione”.

La ‘Settimana della Bellezza’ è un’iniziativa apprezzabile – evidenzia don Alessandro Andreini, incaricato della Conferenza episcopale toscana per la pastorale della cultura –, che ha alle spalle un grande lavoro organizzativo in un ambito attualmente poco considerato dalla società come quello della cultura. Grazie a questa manifestazione, la Diocesi di Grosseto può risvegliare tra la gente i temi della cultura e della bellezza”.

“Siamo in un tempo in cui gli eventi si dimenticano in fretta, ma noi abbiamo bisogno di memoria e di ricordare da dove veniamo, le nostre radici – continua don Andreini. Fare memoria è un’arte meravigliosa, che fa riscoprire anche il valore del ringraziare, un gesto oggi dimenticato, ma che è strettamente legato al saper conservare i nostri ricordi. Infine, è necessario ritrovare il piacere della bellezza: oggi il mondo non l’ha esclusa, ma le ha dato un connotato di perversione. Non tutto ciò che è bello è veramente tale, perché nasconde dei tratti di ingiustizia. Dobbiamo tornare ad investire e a scommettere sulla bellezza”.

Non appena la nuova amministrazione si è insediata – dichiara Luca Agresti, vicesindaco di Grosseto e assessore comunale al turismo e alla cultura –, ha ragionato su come organizzare la ‘Settimana della Bellezza’. Il Comune darà una mano ad allestire la manifestazione, esprimendo in questo modo la vicinanza alla Diocesi e il desiderio di ricreare nuovamente momenti di comunità vera per i cittadini. C’è bisogno di tornare a stare insieme e di riappropriarsi di Grosseto e il nostro contributo va proprio in questa direzione”.

L’evento si protrarrà fino al 24 ottobre, con appuntamenti quotidiani (in alcuni giorni anche più di uno), che parleranno a diverse sensibilità nel tentativo di dialogare con gli uomini e le donne di oggi, qui, a Grosseto, per concedersi occasioni e spazi dove la riflessione aiuti a recuperare la bellezza che già abita il cuore di ognuno.

I nomi

Il cardinale Angelo Comastri, sabato 15 ottobre, per raccontare la sua amicizia con Madre Teresa; il biblista Ermes Ronchi, che chiuderà la “Settimana” il 24 ottobre; lo storico Franco Cardini; il direttore di Avvenire Marco Tarquinio; il fondatore del Sermig Ernesto Olivero; il fondatore di Rondine – Cittadella della Pace Franco Vaccari.

Sono solo alcuni dei nomi che dal 15 al 24 ottobre saranno a Grosseto in occasione della “Settimana della Bellezza”.

Ci sarà spazio anche per l’arte con tre mostre di grande livello: “Disegnare il paesaggio” di Edoardo Milesi; “Mirabilia Naturae” di Marco Davoli e “Nel segno della misericordia” di Andrea Mastrovito, che esporranno al Cassero senese fino al 15 novembre.

Un’attenzione particolare sarà riservata ai giovani con tre iniziative: “È bello sperare”, una serata musicale a cura di Hope Music, in programma sabato 15 ottobre, in piazza Duomo (alle 21.30); “Il bello e il buono: comunicare il gusto della vita” al teatro Moderno, la mattina del 21 ottobre e lo stesso giorno, ma alle 21, un gesto di testimonianza: “Un volto nella notte”, nella chiesa di san Pietro al Corso, coi giovani che inviteranno altri giovani a pregare. E a proposito di preghiera, un momento particolarissimo sarà quello offerto giovedì 20 con “Monastero in città”. Nella chiesa di san Pietro al Corso, chi lo vorrà potrà pregare con le monache trappiste di Valserena, in collegamento streaming, tutte le ore della liturgia: dalle 3.30 con la liturgia delle vigilie, fino alle 19 con la Compieta. Nel corso della giornata sacerdoti saranno disponibili per colloqui e per le confessioni.

Altro momento bello la “Festa del ciao” per tutti i bambini in tre piazze di Grosseto (piazza Duomo per i bambini delle materne; piazza Nassirya per i bambini delle elementari; piazza Indipendenza per i ragazzi delle Medie) con Mago Magone, alias frà Adriano Apollonio. Spazio anche alla convivialità: sabato 22 ottobre, al Granaio della Spergolaia, ad Alberese, “Ed era cosa buona”, una cena a base di prodotti locali che raccontano la biodiversità della Maremma (le prenotazioni nelle parrocchie. Costo 30 euro). Ma ci sarà anche una passeggiata fra i “sacri tesori” di Grosseto, domenica 23 ottobfre, alle 15.30, con guide d’eccezione Giovanni Gazzaneo, Massimo Lippi, Marcella Parisi e don Franco Cencioni.

Grosseto e la Maremma su “Luoghi dell’Infinito”

Il numero di ottobre di “Luoghi dell’infinito” dedica un doppio speciale. Uno dedicato a Grosseto e alla Maremma, con articoli a firma dello stesso Gazzaneo, dello storico Franco Cardini, del direttore dei Musei Vaticani Antonio Paolucci, che descrive magistralmente il dipinto della “Madonna delle Grazie”, opera di Matteo di Giovanni, venerata nella Cattedrale di san Lorenzo; della storica dell’arte Marcella Parisi. I servizi sono impreziositi dalle foto di Carlo Bonazza e Mauro Davoli.

Un’altra sezione del mensile è dedicata alle tematiche che saranno sviluppate nella “Settimana della Bellezza” con articoli di Pierangelo Sequeri, Ermes Ronchi, il cardinal Comastri, il vescovo Cetoloni. E’ in corso, a cura della Diocesi, la  distribuzione di 5mila copie della rivista tra le parrocchie, le istituzioni culturali della città e del territorio affinché questo omaggio a Grosseto e alla Maremma resti come contributo di riflessione e possa indicare una prospettiva di futuro.

Il programma

Ecco il programma dettagliato della “Settimana della Bellezza”:

sabato 15 ottobre:

ore 9.00-13.30 – Sala conferenze delle Casette cinquecentesche, Cassero Senese – Convegno:”Disegnare il paesaggio”.  Relatori: Marco del Francia, Giordano Gasperoni, Giulia Anna Milesi, Leonardo Servadio. Info: info@scuolapermanenteabitare.orgwww.scuolapermanenteabitare.org;

ore 16.00 – Cattedrale – “Ho conosciuto una santa”. Il Cardinale Comastri racconta Madre Teresa;

ore 18,00 – Cattedrale – Celebrazione eucaristica. Presiede il Cardinale Angelo Comastri, Vicario generale della Città del Vaticano;

ore 19.30 – Cassero Senese – Inaugurazione delle mostre e aperitivo: “Disegnare il paesaggio” di Edoardo Milesi (Cassero senese), “Mirabilia Naturae” di Mauro Davoli (Cassero senese), “Nel segno della Misericordia”m di Andrea Mastrovito (Museo archeologico della Maremma – Piazza Baccarini 3). Le mostre saranno aperte dal 15 ottobre al 15 novembre, dalle 16 alle 20. Mostra sulla vita e sulla spiritualità del venerabile Padre Giovanni, “testimone di Misericordia” (Cattedrale);

ore 21.30 – Sagrato della Cattedrale – Piazza Duomo – “E’ bello sperare”, serata musicale per i giovani a cura di Hope Music;

domenica 16 ottobre:

ore 18 – Sala Friuli – San Francesco – Incontro con Franco Cardini, storico, dal titolo “Maremma amara e Maremma da amare. Storie di briganti, di santi e di rinascita”;

lunedì 17 ottobre:

ore 21 – Chiesa della Misericordia – Piazza dei Martiri d’Istia – “Salve Regina, Madre di Misericordia”, musiche dal Gregoriano, G.P. da Palestrina, T. L da Victoria, Paul Inwood, Orlando di Lasso Ensemble, Gaetano Schipani, direttore;

martedì 18 ottobre:

ore 8.30 – 11 – 17 (proiezioni per le scuole)

ore 21 (proiezione per tutti) – Cinema Stella – Viale Mameli, 24 – “La misericordia costruisce la pace”, “Il figlio dell’altra” di Lorraine Lévy, con la testimonianza di un giovane dell’associazione Rondine;

mercoledì 19 ottobre:

ore 8,30 – 11 (proiezioni per le scuole) – Cinema Stella – Viale Mameli, 24 – La misericordia costruisce la pace”, “Il figlio dell’altra” di Lorraine Lévy, con la testimonianza di un giovane di Rondine – Cittadella della pace;

ore 21 – Chiesa di San Francesco – “Quando la misericordia si fa bellezza che salva”, con Davide Rondoni, poeta, Massimo Lippi, poeta e pittore, Duo Piceno Classica: Luca Magni (flauto) e Daniela Tremaroli (violoncello). Conduce la serata Giovanni Gazzaneo;

giovedì 20 ottobre:

monastero in città – In preghiera in collegamento streaming con il monastero trappista di Valserena – Chiesa di San Pietro al Corso.

ore 3.30: liturgia delle vigilie;

ore 6.20: celebrazione delle Lodi;

ore 7.15: celebrazione della Santa Messa;

ore 9.15: recita ora terza;

ore 12.15: recita ora sesta;

ore 14.30: recita ora nona;

ore 17.15: celebrazione del Vespro;

ore 19: recita della Compieta;

venerdì 21 ottobre:

ore 10 – Incontro con gli studenti delle scuole superiori – Teatro Moderno – via Tripoli, 33;

ore 18 – Incontro aperto a tutti – Sala Friuli – San Francesco – “Il bello e il buono: comunicare il gusto della vita”. Interverranno Marco Tarquinio, direttore di Avvenire, Ernesto Olivero, presidente del Sermig, Franco Vaccari, presidente dell’associazione Rondine. Coordina Giovanni Gazzaneo;

ore 21 – Chiesa di San Pietro al Corso – “Un volto nella notte”, i giovani invitano i giovani a pregare;

sabato 22 ottobre:

ore 15.30 – Piazza Duomo – Festa del Ciao con Mago magone. Un pomeriggio di giochi, di incontro, di amicizia, di festa nel nome della misericordia, rivolto ai più piccoli della città, in collaborazione con Ascom-Confcommercio;

ore 20 – Granaio della Spergolaia – Alberese – “Ed era cosa buona”, Cena a base di prodotti locali che raccontano la biodiversità della Maremma, con la presenza di Argia. Le prenotazioni di raccolgono presso le parrocchie e la Curia vescovile;

domenica 23 ottobre:

ore 15.30 – Appuntamento davanti alla Cattedrale – Sacri tesori nel cuore della città, passeggiata in città accompagnati da Giovanni Gazzaneo, Massimo Lippi, Marcella Parisi, mons. Franco Cencioni. Un viaggio nei luoghi di Grosseto nei quali non solo si “respira” il bello, ma ci si riconcilia anche con la nostra storia, nella quale tanti prima di noi hanno lavorato per costruire sentieri di bellezza, che hanno trovato la loro sorgente nella bellezza eterna di Dio;

ore 18.30 – Teatro degli Industri -“La matita di Dio”, musical su Madre Teresa dei giovani della parrocchia della Santa Famiglia di Grosseto. Apericena al Comix Cafè in piazza San Michele;

lunedì 24 ottobre:

ore 21 – Cattedrale – Conferenza “Io non ti dimenticherò mai”, con Fr Ermes Ronchi o.s.m.

Tutto il programma e i singoli eventi sono consultabili anche ai link www.diocesidigrosseto.it e www.facebook.com/settimanadellabellezzagrosseto.

Per informazioni, è possibile scrivere un’e-mail all’indirizzo progettoculturale@diocesidigrosseto.it.

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento

* Utilizzando questo form si acconsente al trattamento dati personali secondo norma vigente. Puoi consultare la nostra Privacy Policy a questo indirizzo

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ti potrebbero interessare

Le tue preferenze relative alla privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy