Home AmiataVerso le amministrative, Amati: “Marini si ricorda della sicurezza solo in campagna elettorale”

Verso le amministrative, Amati: “Marini si ricorda della sicurezza solo in campagna elettorale”

"Dalla mia civica proposte concrete per garantire i cittadini di Arcidosso"

di Redazione
0 commenti 110 views

Arcidosso (Grosseto). «La sicurezza ad Arcidosso è una priorità e io da 10 anni lo denuncio in Consiglio comunale, ma la maggioranza ha sempre sminuito, Marini si accorge ora del problema con la campagna elettorale»: a dirlo la candidata sindaco Guendalina Amati, alla guida del progetto civico “Rinasci Arcidosso”.

«La sicurezza ad Arcidosso per Marini è diventata una priorità solo in campagna elettorale – ribadisce Amati, che aggiunge -, quando si è reso conto che la cittadinanza è stufa della situazione che si è creata. Da parte mia sono 10 anni che denuncio situazioni di grave irregolarità in Consiglio comunale e vengo bollata come una razzista, mentre venivano sottovalutate le questioni inerenti il caporalato, il sovraffollamento e l’installazione di una rete di videosorveglianza efficace».

«Da due mandati come consigliere comunale di opposizione – dichiara la candidata – mi batto per affrontare il problema dei sub affitti: ormai Arcidosso è diventato un dormitorio per la manodopera delle vigne di Montalcino e della Val d’Orcia, composta, perlopiù, da cittadini extracomunitari, non meglio specificato se regolari o meno e se con un regolare contratto. La dinamica dei sub affitti, 150 euro a materasso e in un appartamento possono arrivare a stare anche 16 persone, e la mancanza di controllo, rappresentano criticità alle quali l’amministrazione non si è mai interessata se non adesso e con interventi spot».

«Da quando è iniziata la campagna elettorale, infatti – prosegue Amati –, Marini ha organizzato dei controlli a campione assolutamente inefficaci e il regolamento sottoscritto con Castel del Piano non prevede alcuna sanzione in caso di manifeste irregolarità, rendendo di fatto inutile ogni azione. L’unico controllo efficace è stato effettuato dalla Guardia di Finanza su richiesta di privati che si erano rivolti al Comune numerose volte prima, ma inutilmente. Una situazione di disagio sociale, tra condizioni igienico sanitarie precarie e appartamenti distrutti, in cui sono gli arcidossini a non sentirsi più i benvenuti e che fa crollare il mercato immobiliare, impoverendo tutto il territorio».

«Rispetto a questa situazione anche il turismo risulta danneggiato – sottolinea Amati –, i turisti scappano preferendo altre mete come Santa Fiora, dove un sindaco, anche lui del Pd come Marini, ha utilizzato tutti gli strumenti amministrativi a sua disposizione per scoraggiare gli imprenditori dall’utilizzare strutture alberghiere dismesse per ospitare la propria manodopera. Gli strumenti ci sono, basterebbe avere la volontà di utilizzarli».

«Oltre a questo – conclude Amati –, se sarò eletta, predisporrò controlli a tappeto che prevedano la collaborazione della Municipale con le altre forze dell’ordine in azioni concordate con la Prefettura,  e introdurrò sanzioni per chi è in situazioni di irregolarità e sub affitto. Una priorità sarà anche la creazione di un sistema di videosorveglianza con il sistema di riconoscimento delle targhe in entrata e in un uscita dal centro abitato e dalle frazioni».

Lascia un commento

* Utilizzando questo form si acconsente al trattamento dati personali secondo norma vigente. Puoi consultare la nostra Privacy Policy a questo indirizzo

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Ti potrebbero interessare

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare. 

Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: