L’ambulatorio di colposcopia dell’ospedale di Massa Marittima non è stato chiuso e la notizia della paventata chiusura, circolata nell’ultimo periodo sui media, non corrisponde all’intenzione della Asl Toscana sud est.
Questa la risposta dell’Azienda in relazione alla richiesta di approfondimento sollecitata dai sindacati e a seguito dell’incontro tenutosi con il sindaco di Massa Marittima, Marcello Giuntini, a chiarimento della posizione dell’Asl relativamente appunto all’ambulatorio di colposcopia dell’ospedale Sant’Andrea, “di cui è stata erroneamente prospettata la sospensione dell’attività a seguito del pensionamento del ginecologo, che da diversi anni svolgeva quasi esclusivamente tale attività“.
“Nel mese di novembre, è stato svolto un numero molto basso di colposcopie a causa di motivi organizzativi contingenti; tuttavia, il pensionamento del medico che ha sempre svolto un’attività di buon livello, rappresenta comunque un’opportunità di riorganizzazione del servizio di screening cervicale e di rilancio delle attività di prevenzione e promozione della salute per le donne del territorio delle Colline Metallifere – si legge in un comunicato della Asl Toscana Sud Est -. E’ possibile accedere all’ambulatorio di colposcopia attraverso i controlli periodici previsti dal programma di screening della Asl, oppure prenotando l’esame al Cup con la prescrizione medica“.
“Parallelamente, è stata incrementata l’offerta di colposcopia a Grosseto, data la consistente richiesta, con lo scopo di evitare lo spostamento di un numero elevato di pazienti: oltre il 50% di coloro che hanno utilizzato l’ambulatorio di Massa Marittima provengono infatti dalla zona grossetana e anche dal sud della provincia – continua la nota -. Anche con questa rimodulazione dell’offerta, l’Azienda garantisce che non ci sarà alcun disservizio per i cittadini delle Colline Metallifere e saranno garantite un numero di sedute di colposcopia sufficienti a soddisfare il fabbisogno della zona in oggetto con rinnovata attenzione all’appropriatezza e al contenimento della lista di attesa“.
“E’ stato inoltre deciso di aumentare le prestazioni dei servizi ambulatoriali di prevenzione di primo livello (pap test e hpv test) e di ecografia ginecologica in tutti i comuni sede di consultorio – termina il comunicato -. Sempre in ottica di un rilancio dell’offerta di salute si sono istituiti il Consultorio giovani e l’ambulatorio per la menopausa (entrambi sia a Massa Marittima che a Follonica), inoltre c’è una progettualità in corso di focus hospital di tipo chirurgico-ginecologico che vede impegnato in prima persona il direttore dell’Uoc Ostetricia e Ginecologia di Grosseto“.