“Anno fortunato per la Maremma per un doppio centenario. Un bicentenario, ci auguriamo, tutti noi appassionati di fatti e personaggi che hanno dato lustro alla nostra città e alla Maremma, che possa offrire molte occasioni di studio e rappresentazione”.
A dichiararlo, in un comunicato, è Roberto Ghini, del circolo culturale del Mat, “Chimera”.
“Per quanto riguarda Carlo Cassola, illustre scrittore, stiamo organizzando, con l’amministrazione comunale di Grosseto, un incontro, a cui seguirà l’apposizione di una targa che indica la casa in cui il grande scrittore ha abitato – spiega Ghini -. Per quanto riguarda invece un omaggio a Aurelio Galeppini, Galep, abbiamo una proposta, molto interessante, che riguarda la realizzazione di una mostra“.
“Il 28 agosto del 1917, nasceva a Casal di Pari, in provincia di Grosseto, Aurelio Galeppini, che, sotto il nome di Galep, è stato per oltre mezzo secolo non solo il primo, ma il fedele e costante disegnatore di Tex Willer, emblema, icona più che fumetto, simbolo dell’audacia ed evocatore del Far West, che irromperà nell’immaginario di generazioni di giovani e meno giovani lettori italiani e mondiali, dato che è stato riconosciuto uno dei più noti fumettisti a livello internazionale, visto che Tex Willer è stato tradotto, praticamente, in tutto il mondo – conclude Ghini -. Riconoscimenti: una strada tra Roma e Ostia porta il suo nome. A Cagliari gli è stata dedicata una piazza. E in Maremma ?: attendiamo conferme“.