“Mentre ancora lungo il litorale maremmano, nei pressi di Castiglione della Pescaia, vengono domati dai vigili del fuoco gli ultimi focolai, si comincia a fare i conti dell’ennesimo disastro ambientale nella nostra regione, dovuto all’azione di qualche criminale che ci auguriamo venga immediatamente individuato e messo nelle condizioni di non poter più provocare incendi“.
A dichiararlo, in un comunicato, sono Marco Sabatini e Daniela Lastri, del coordinamento regionale toscano di Sinistra Italiana
“155 ettari di bosco e pineta andati in fumo, nonostante il grande impegno dei Vigili del Fuoco supportati anche dagli uomini del Servizio antincendi regionale e locale e dai volontari del coordinamento del Cvt intervenuti da tutta la regione. Un disastro che poteva avere conseguenze tragiche, non solo dal punto vista ambientale – continua la nota -. Un elogio va necessariamente fatto al grande lavoro, ben organizzato, di coloro che sono intervenuti“.
“Purtroppo dobbiamo però registrare che, nonostante quella degli incendi in Toscana sia una emergenza consolidata, nella nostra regione continuiamo a registrare l’assenza in pianta stabile dei Canadair, aerei che, a differenza degli elicotteri, possono intervenire anche in situazioni meteorologiche avverse – sottolineano gli esponenti di Sinistra Italiana –. Sono passati quasi dieci anni da quando la Giunta regionale chiese alla Protezione Civile nazionale la possibilità di avere a disposizione nella nostra regione due canadair. Nessuna risposta è finora arrivata. La Toscana, ma forse a Roma non lo sanno, è la regione con la superficie boscata più estesa d’Italia, ed è impensabile che in caso di emergenza si debba richiedere, come accaduto ieri, l’intervento dei Canadair che si trovano nel Lazio e che sono a disposizione anche di altre regioni come la Campania. E se ci fosse stato contemporaneamente un incendio anche fuori dalla Toscana, cosa da non escludere visto che nel sud del paese il ricorso ai Canadair è molto frequente?“.
“Questa situazione non è più sostenibile e nessuno venga a dire che non ci sono soldi per acquistare altri mezzi aerei: ricordiamo ogni volta che 8 Canadair costano quanto un’inutile F-35 e che senza dubbio ha più importanza il nostro ambiente che i guadagni dell’industria militare – termina la nota –. Su tale vicenda la nostra senatrice Alessia Petraglia presenterà nelle prossime ore un’interrogazione al Ministro dell’ambiente“.
