Nella sua seduta odierna, alla presenza di autorità civili e militari, il Consiglio comunale di Grosseto ha celebrato la 23esima edizione della Festa della Toscana, in cui si ricorda l’abolizione della pena di morte e di tortura stabilita il 30 novembre 1786 dal codice leopoldino.
Nei loro interventi, il presidente del Consiglio, Fausto Turbanti, e il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna hanno sottolineato l’importanza della ricorrenza, con particolare riferimento al tema scelto per quest’anno: una riflessione sull’Articolo 21 della Costituzione italiana sulla libertà di manifestare liberamente il proprio pensiero.
Nel mezzo, la simpatica “incursione” di Messer Lurinetto, menestrello e cantastorie toscano, che ha tenuto un piccolo monologo ispirato al tema della giornata.