Il Consiglio comunale di Grosseto delibera all’unanimità l’acquisto di diritto di superficie e l’approvazione della costituzione di diritto di superficie su area urbana a titolo transattivo di piazza Tripoli.
Il sindaco approfondisce così l’operazione: “Si è aperta da tempo – dice – una lunga trattativa con il privato, i legittimi proprietari dell’area, ed è stato deciso di acquisire lo spazio in questione procedendo alla firma di un atto che sancisce un diritto reale di godimento, che non è la proprietà piena, ma un diritto di superficie perpetuo”.
Il tutto sulla base di due presupposti: “L’acquisto dell’area – spiega l’assessore al patrimonio, Riccardo Megale – è reso possibile da due principi riconosciuti dalla legge. E’ indispensabile e indilazionabile. Nel primo caso questo vuol dire che lo spazio è indispensabile per l’amministrazione comunale per assicurare il perseguimento delle proprie finalità istituzionali e soddisfare pubblici e generali interessi meritevoli di specifica tutela che rientrano tra i compiti del Comune, come quello di entrare in possesso di spazi nelle immediate adiacenze del centro storico, ma soprattutto di realizzare il parcheggio a progetto previsto dalla giunta su proposta della Polizia municipale. Operazione che richiede l’acquisto del diritto sulla porzione di area privata e la costituzione di diritto reale sull’immobile“.
Non solo. “Su quella piazza – continua Megale – c’è stato un aggiudicatario che ha avanzato una manifestazione di interesse per uno spazio da adibire a chiosco e parte dello spazio interessato risulta ad oggi di proprietà privata. Quindi, senza una indilazionabile acquisizione del diritto reale di godimento, non è possibile procedere alla concessione amministrativa“.
Alla delibera del Consiglio comunale è allegata una bozza di atto che cristallizza i rapporti tra le parti e che sarà sottoscritta alla presenza di un notaio.