Il Consiglio comunale ha approvato le linee di indirizzo relative alla fusione per incorporazione o per conferimento di rami d’azienda delle tre società partecipate al 100% dall’Amministrazione. Investia, San Lorenzo Servizi e Grosseto Parcheggi, la prima nata nel 2008, la seconda nel 2000 e la terza nel 2003, diventeranno un’unica società.
“Oggi è un passaggio che considero storico – ha commentato il Sindaco Emilio Bonifazi –, nel quale, pur non obbligati dalla Legge, stabiliamo una giusta riorganizzazione che punta a ridurre le spese e ad aumentare la qualità e l’efficienza di queste società, nonché la realizzazione di economie gestionali, accorpando servizi e risorse. Avremo a breve un unico Consiglio di Amministrazione e un unico Presidente. Era un impegno elettorale di questa Amministrazione e oggi cominciamo a realizzarlo”.
La nuova società comunale potrà operare in maniera più snella, massimizzando ogni sforzo e salvaguardando consapevolmente certi compiti e servizi all’interno di un perimetro pubblico, sempre sotto il rigoroso e ancor più facilitato controllo del “Regolamento in materia di governance degli organismi partecipati”, approvato già nel 2012 e che sta dando ottimi risultati in termini di controllo e trasparenza. Il tutto nel pieno rispetto delle norme vigenti a livello comunitario e nazionale.
La fusione avverrà o per incorporazione o per conferimento di rami d’azienda.
“Si tratta di una scelta che avrà come discrimine – ha aggiunto Bonifazi – solo quello di salvaguardare l’esperienza maturata e la cultura lavorativa sviluppata in questi anni dalle tre realtà societarie attuali”.
In entrambi i casi, la società in cui le altre si incorporerebbero o conferirebbero rami d’azienda sarebbe la Grosseto Parcheggi.
La società unica subentrerà nei contratti di servizio delle realtà originarie e si occuperà quindi di servizi cimiteriali, negli ambiti dell’erogazione dei servizi e della manutenzione e realizzazione di strutture, oltre che nell’esercizio delle onoranze funebri, e di servizi pubblici stradali: segnaletica, parcheggi, pubblica illuminazione, servizi affissionali.
Dopo l’approvazione, verranno definite dagli uffici competenti anche le modalità operative di realizzazione (il termine è stato fissato in 4 mesi) e quindi il tutto verrà successivamente sottoposto ad un nuovo voto da parte dell’aula consiliare.
Nella stessa seduta di Consiglio comunale, è stata votata anche la presa d’atto del Rendiconto 2011 relativo a tutti gli enti partecipati dal Comune di Grosseto.
La situazione complessiva risulta sana e non preoccupante per il Bilancio comunale, anche per le realtà in perdita, quali Grosseto Sviluppo, Etruria Innovazione, Far Maremma, Mattatoi di Maremma, Polo Universitario, Il Terzo e Seam, che hanno inoltre garantito autonomamente una copertura per il ripianamento.
Infine, sono numerose le realtà societarie in liquidazione e per le quali si è già passati alla messa sul mercato di quote azionarie.
Lo scorso ottobre sono state messe sul mercato quote societarie non considerate strategiche come quelle di Far Maremma (4,4%), Fidi Toscana (0,004%), Grosseto Sviluppo (0,45%) e Marina San Rocco (3%), per un valore complessivo di 150mila euro che, al momento e per l’evidente pressione della crisi economica, non hanno però trovato acquirenti. Due lotti del Terzo sono stati venduti ad una nota azienda vivaistica toscana nel 2011 e sono in liquidazione anche Fiorareti e Mattatoi di Maremma.