Novità sul piano della semplificazione amministrativa: da oggi si accorciano i tempi di gestione delle pratiche che transitano dal Suap, lo sportello unico per le attività produttive, e coinvolgono la Asl 9.
La Provincia di Grosseto e la Asl9, per prime in Toscana, hanno lavorato insieme per rendere interoperativi il gestionale dell’Azienda sanitaria locale con quelli degli Sportelli unici per le attività produttive, riducendo, così, i tempi di attesa e semplificando la trasmissione della documentazione.
Circa il 60% delle pratiche Suap coinvolgono la Asl 9. La nuova procedura, completamente automatizzata, sostituisce il vecchio scambio di pratiche in cartaceo tra Suap e Asl 9, che richiedeva il passaggio obbligatorio dal Protocollo di corpose documentazioni, con attese che potevano superare le settimane.
“Adesso – spiega Paolo Madrucci, direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl 9 – dal pc dell’imprenditore parte direttamente la pratica con i relativi allegati verso il Suap, dal quale, sempre in formato digitale, è inoltrata alla Asl 9 come Ente Terzo.
Gli evidenti benefici per i titolari delle pratiche non sono solo in termini di risparmio di tempo, ma anche di trasparenza e tracciabilità. Ogni invio, infatti, è documentato da una ricevuta di avvenuta trasmissione e da quel momento viene calcolato il tempo necessario per chiudere il procedimento.
L’imprenditore, tra l’altro, può in ogni istante controllare on line lo stato d’avanzamento della pratica. La completa automatizzazione della procedura consente, inoltre, di ridurre al minimo il rischio di errori”.
“La Provincia di Grosseto – dichiara Gianfranco Chelini, assessore allo Sviluppo Economico – ha potenziato la piattaforma tecnologica degli Sportelli unici per le attività produttive, per consentire ai Comuni che li gestiscono di operare nel migliore dei modi, ampliando i servizi alle imprese, fino ad arrivare alla completa standarizzazione e digitalizzazione delle pratiche.
In questo percorso, l’interoperatività con la Asl 9 è un risultato importante che intendiamo estendere a tutti gli altri Enti coinvolti nei procedimenti. C’è già un accordo procedurale con il Genio Civile e con la Camera di Commercio per adeguare al Suap i rispettivi gestionali.
Il passo successivo sarà quello di aggiornare il sistema per consentire la lettura dei dati anche attraverso dispositivi mobili come smart phone e tablet.
Ringrazio tutti gli uffici che hanno reso possibile questo risultato a partire da Netspring, società in house della Provincia, che ha gestito e sviluppato la piattaforma software, segnando il cambio di marcia. Con un’unica infrastruttura per tutti i Comuni, la Provincia produce economie di scala con risparmi significativi anche per le amministrazioni comunali.”.
“Non si tratta semplicemente di assolvere ad un obbligo di legge – commenta Leonardo Marras, presidente della Provincia -, ma di creare i presupposti per alleggerire il fardello degli adempimenti burocratici alle imprese, contribuendo alla ripresa economica attraverso la semplificazione amministrativa.
La Provincia è anche un Ente terzo che interviene sui procedimenti del Suap, quindi dovrà a sua volta aggiornare il proprio gestionale per renderlo interoperativo. Con l’esperienza dello Sportello Unico la Provincia contribuisce alla crescita della rete telematica in Toscana.
Tutte le sperimentazioni attivate sul territorio vengono, infatti, condivise a livello regionale, dando un importante contributo al catalogo della Regione per la standarizzazione delle procedure”.