Un’ordinanza per contrastare l’abbandono di contenitori in vetro durante le ore notturne nelle spiagge e lungo le vie del centro di Castiglione della Pescaia è stata disposta a partire da ieri dal sindaco Giancarlo Farnetani.
Il provvedimento si è reso necessario dalle numerose denunce arrivate dal locale Comando dei Vigili Urbani che sottolineano come, nel corso dell’estate, si siano più volte verificate situazioni di pericolo per la sicurezza dei cittadini e dei turisti, causate dall’inciviltà della gente che lascia nei luoghi più disparati bottiglie o altri contenitori di vetro.
Questo fenomeno ha registrato un sensibile incremento rispetto agli anni passati, soprattutto dopo l’orario di chiusura dei locali presenti in paese.
L’ordinanza resterà in vigore fino al 15 settembre, nella fascia oraria compresa tra le 01.00 e le 07.00 , e sarà esecutiva nell’area urbana compresa tra la Ztl e le aree demaniali marittime di tutto il Comune di Castiglione.
L’inosservanza del provvedimento comporterà una multa da 75 fino a 500 euro. Inoltre, tutti i locali dovranno esporre il divieto in modo visibile al pubblico tramite una cartellonistica dedicata. Qualora la violazione all’ordinanza fosse ripetuta, scatterà l’immediata sospensione dell’attività per un periodo non inferiore a tre giorni.
“Ribadisco il pensiero che avevo già esternato in precedenza sul difficile rapporto tra sicurezza e orari no stop – spiega il sindaco di Castiglione della Pescaia Giancarlo Farnetani -. Per lasciare liberi gli orari degli esercizi commerciali occorre necessariamente implementare il controllo, mettendo in crisi le risorse comunali da un punto di vista dell’organico e dell’impegno finanziario. Durante questi mesi estivi abbiamo attuato provvedimenti per aumentare la sicurezza dei cittadini e dei turisti in linea con le capacità delle nostre risorse. Nonostante questo, purtroppo, all’indomani di Ferragosto, abbiamo dovuto chiudere al transito e alla balneazione una spiaggia pubblica nelle vicinanze del complesso turistico Riva del Sole, a causa della smisurata presenza di vetri di bottiglie frantumate, lasciati sulla sabbia e creando un rischio per adulti e bambini. Il tratto di arenile è stato così perimetrato e bonificato dagli operai per evitare qualsiasi tipo di incidente. A fronte di questo tipo di eventi improvvisi, abbiamo deciso di aumentare le misure necessarie per prevenire e contrastare l’abbandono del vetro sul suolo pubblico vietando la vendita da asporto, la somministrazione e il consumo su aree pubbliche o demaniali marittime di bevande in contenitori di vetro”.