Grosseto. #IoNonRischioScuole 2023, la campagna di comunicazione promossa dal Dipartimento di Protezione Civile nazionale e finanziata dalla Regione Toscana, arriva a Grosseto. L’obiettivo? Quello di promuovere, soprattutto fra i più giovani, la cultura della prevenzione e favorire un approccio attivo nella riduzione dei rischi.
La campagna
#IoNonRischio vuole essere infatti un’esortazione alla conoscenza dei rischi del territorio in cui abitiamo, con particolare riferimento alla cosiddetta “zona rossa”, e ai comportamenti utili da adottare in caso di pericolo. Ad essere coinvolte nel progetto sono state le classi V A e V B (per un totale di 50 studenti) della scuola primaria dell’Istituto comprensivo “Manzi”, di via Corelli, situato proprio nella “zona rossa” di Grosseto. Con giochi e laboratori, gli studenti della primaria hanno scoperto non soltanto cos’è e cosa fa la Protezione Civile, ma anche quelli che sono i comportamenti da tenere in caso di necessità.
Cosa fare in caso di alluvioni, terremoti, incendi o eruzioni vulcaniche, sono i principali temi trattati dai volontari ed esperti di Protezione Civile, arrivati da Firenze, per incontrare i ragazzi. I piccoli partecipanti hanno, inoltre, ricevuto uno speciale kit informativo composto da 20 schede operative, un poster per la classe e un pieghevole.
“Conoscere i rischi e le misure di auto-protezione è fondamentale per un’efficace risposta alle situazioni di emergenza – dichiarano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla Protezione Civile Riccardo Megale –. Partire dalla scuola e dai ragazzi, che possono trasmettere alle famiglie quello che hanno imparato, è fondamentale per creare una comunità più consapevole. Siamo orgogliosi che il progetto sia arrivato a Grosseto in un istituto, come quello ‘Manzi’, che per la sua prossimità al fiume Ombrone appare il luogo ideale per promuovere regole di buona condotta”.