Venerdì 30 novembre, dalle 11, nell’aula polivalente del Polo liceale Aldi, il comitato di Grosseto della società Dante Alighieri, in collaborazione con il Polo liceale Aldi, sezione scientifica e classica, presenterà il progetto #InViaggioConDante, lavoro cinematografico realizzato dalla società Dante Alighieri su idea di Paolo Peluffo, vicepresidente della società Dante Alighieri, con la regia di Lamberto Lambertini.
Si tratta di un progetto di enorme respiro, costituito da ben 21 ore di pellicola, suddivisa in 100 film da 12 minuti ciascuno, uno per ogni canto. Chiunque, prima o poi, ha immaginato un film che mostrasse integralmente la Divina Commedia: ebbene, questo progetto filma tutti, dal primo all’ultimo, i 14.223 versi del Poema. Un progetto unico nella storia della cultura italiana, liberamente fruibile da chiunque nel sito della società Dante Alighieri.
Sarà presente all’iniziativa di Grosseto il regista Lambertini, che presenterà l’opera e proporrà la visione di un canto scelto. A seguire verrà proiettato anche il trailer de #LePilloleDellaDante, serie di video-lezioni (della durata di circa 6-10 minuti) ideate e curate da Alessandro Masi, segretario generale della società Dante Alighieri e realizzate sempre dal regista Lamberto Lambertini. Il progetto è liberamente accessibile al link https://ladante.it/le-pillole-della-dante.html
Ingresso libero. Per prenotazioni, chiamare il numero 392.1269888 o scrivere un’email a dante.grosseto@gmail.com.
La Dante Alighieri e il comitato di Grosseto
La società Dante Alighieri, fondata nel 1889 da un gruppo di intellettuali guidati da Giosue Carducci ed eretta in Ente morale con Regio Decreto del 18 luglio 1893, n. 347, ha lo scopo di «tutelare e diffondere la lingua e la cultura italiane nel mondo, ravvivando i legami spirituali dei connazionali all’estero con la madre patria e alimentando tra gli stranieri l’amore e il culto per la civiltà italiana».
Il comitato di Grosseto della Società Dante Alighieri da molti anni diffonde la cultura in generale e la conoscenza della lingua italiana nel territorio, curando una serie di conferenze e di incontri di alto livello, chiamando a intervenire anche personalità di spicco del mondo intellettuale.