E’ stata inaugurata stamani a Marina di Grosseto, nei locali della ex Circoscrizione, la mostra sul Santuario Pelagos, l’area marina protetta nata nel 1999 da un accordo internazionale tra l’Italia, il Principato di Monaco e la Francia, che ha come obiettivo la protezione dei mammiferi marini e del loro habitat e a cui il Comune di Grosseto ha aderito.
I bambini di tutte le classi della scuola elementare di Marina hanno approfondito la conoscenza di questi spettacolari e affascinanti mammiferi marini, realizzando modelli in scala reale di alcune specie, ma anche ambientazioni marine, disegni e molto altro con il sostegno e l’aiuto del Museo di storia naturale della Maremma.
Soddisfazione per il successo dell’iniziativa, a cui hanno presto parte ben 80 bambini, è stata espressa dall’assessore all’Ambiente, Giancarlo Tei, che ha voluto ringraziare: “la scuola elementare di Marina e i suoi insegnanti che si sono impegnati in questo percorso suggestivo capace di dar vita ad un’esposizione che faremo in modo di rendere itinerante”.
Secondo il Presidente della Fondazione Grosseto Cultura, Loriano Valentini, “abbiamo il dovere di valorizzare il nostro patrimonio ambientale a partire dal coinvolgimento di quella risorsa che sono i bambini e che in questi giorni hanno fatto un lavoro straordinario sotto la supervisione dei tecnici del Museo di Storia Naturale”.
La mostra a Marina resterà aperta tutti i giorni, fino al primo aprile, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30.
La Carta di partenariato è una delle dieci raccomandazioni adottate dalla IV Conferenza delle Parti del Santuario per i mammiferi marini nel Mediterraneo – Santuario Pelagos nell’ottobre 2009, a Monaco. Con l’adozione di questo documento tra comuni rivieraschi del Santuario e l’Autorità nazionale referente per la Parte italiana del Santuario, le amministrazioni manifestano la loro volontà di partecipare all’implementazione operativa di tutte le misure utili alla conservazione dei mammiferi marini dell’area protetta.
Tra gli impegni assunti dal Comune di Grosseto nel firmare la carta di partenariato del Santuario, uno dei più rilevanti era proprio la sensibilizzazione della cittadinanza sulla necessità di tutelare i mammiferi marini, con iniziative “ad hoc”, in modo particolare attraverso i giovani e le scuole.
La realizzazione di queste iniziative è stata affidata alla Fondazione Grosseto Cultura, tramite il Museo di storia naturale della Maremma, e nel loro insieme sono state pubblicate anche sul sito del Ministero dell’Ambiente all’indirizzo http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?item=/documenti/notizie/notizia_0256.html&lang=it.
Le iniziative di Pelagos proseguiranno a giugno con due incontri di approfondimento realizzati in collaborazione con l’Università di Siena e l’Arpat, area mare di Livorno, nell’ambito degli eventi organizzati dal Museo di storia naturale della Maremma presso la propria sede. Seguiranno altri eventi, attualmente in fase di progettazione.