La scorsa settimana, nellala scuola elementare di via Sicilia, a Grosseto, si è tenuto il primo incontro della Guardia di Finanza con gli studenti della nostra provincia per parlare di cultura della legalità economica.
Davanti a numerosi alunni che hanno seguito con grande partecipazione tutte le fasi dell’incontro, una rappresentanza del Comando provinciale di Grosseto (femminile e maschile) ha illustrato le attività ed il significato del lavoro svolto dalle Fiamme Gialle, avvalendosi anche della proiezione di un filmato appositamente creato per i più piccoli dal Comando Generale della Guardia di Finanza.
Inoltre, per rendere ancor più interessante l’incontro, l’unità cinofila, comp0sta dal cane Astor e dal suo conduttore, ha simulato una ricerca di sostanza stupefacente nascosta all’interno di una valigia di un finto passeggero in transito all’aeroporto.
L’iniziativa trae origine da un Protocollo d’intesa tra il Comando Generale della Guardia di Finanza ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, finalizzato a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”, un programma di attività a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria.
L’intento è di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Di concerto con il Ministero, è stato così sviluppato il progetto denominato “Educazione alla legalità economica” che, a partire dall’anno scolastico in corso, prevede l’organizzazione, a livello nazionale, di incontri nelle scuole, orientati a:
– creare e diffondere il concetto di “sicurezza economica e finanziaria”;
– affermare il messaggio della “convenienza” della legalità economico-finanziaria;
– stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal Corpo, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale delle libertà economiche.
All’iniziativa è abbinato un concorso, denominato “Insieme per la legalità”, che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, sul valore civile ed educativo della legalità economica, nonché in merito alle attività svolte dal Corpo in tali settori, favorendo la loro espressione libera, creativa e spontanea sulla tematica, attraverso una rappresentazione grafico-pittorica o una produzione video-fotografica.