Anche il Comune di Castiglione della Pescaia ha pubblicato il bando relativo al “Pacchetto scuola”, finalizzato all’erogazione di contributi individuali al diritto allo studio, che è stato finanziato con fondi regionali attraverso la Provincia di Grosseto.
“Questo incentivo – spiega il vicesindaco con delega alle politiche scolastiche, Elena Nappi – sarà d’aiuto agli studenti iscritti alle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, private o degli Enti locali di Castiglione della Pescaia. I ragazzi che ne beneficeranno dovranno appartenere a famiglie con indicatore Isee non superiore a 15mila euro. Approvando il bando, la Giunta municipale di Castiglione della Pescaia ha come obbiettivo quello di sostenere le famiglie in questo periodo dove la crisi economica è così imponente”.
Ancora non sono state assegnate definitivamente le somme disponibili per il Comune di Castiglione, ma le domande potranno essere presentate e dovranno arrivare negli uffici dell’Ente entro il prossimo 31 ottobre. Non farà fede il timbro postale.
“Il “Pacchetto scuola” – tiene a precisare il vicesindaco – potrà essere richiesto una sola volta per lo stesso anno di corso di studi. Per agevolare i partecipanti abbiamo pubblicato sul nostro sito (www.comune.castiglionedellapescaia.gr.it, ndr) la modulistica necessaria alla presentazione della domanda, ma si può ritirare anche presso i servizi educativi del Comune e la segreteria dell’Istituto comprensivo Orsino Orsini. Al momento della presentazione sarà fondamentale allegare la copia dell’attestazione Isee e fotocopia di un documento d’identità del richiedente”.
La documentazione del “Pacchetto scuola” potrà essere spedita anche per posta al seguente indirizzo: Ufficio Pubblica Istruzione, Strada provinciale n. 3 del Padule, 58043 Castiglione della Pescaia.
“Il contributo verrà erogato non appena le somme saranno accreditate al Comune dalla Regione Toscana – conclude il vicesindaco Nappi – e i componenti della graduatoria potranno ritirarle riscuotendo direttamente andando in Tesoreria o con accredito su conto corrente”.