Castiglione della Pescaia (Grosseto). “Il valore delle differenze nella cura” è il tema del secondo congresso nazionale sulla Medicina di genere organizzato a Castiglione della Pescaia dall’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di Grosseto con il contributo e il patrocinio della Fnomceo, la Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri.
L’appuntamento è per venerdì 11 e sabato 12 ottobre a Riva del Sole con una due-giorni dedicata ad approfondire i temi del convegno, con l’intervento di relatori in arrivo da tutta Italia.
«Organizzare un congresso nazionale – dichiara la dottoressa Paola Pasqualini, presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di Grosseto e coordinatrice nazionale di Fnomceo del gruppo di lavoro di Medicina di genere – è un impegno che abbiamo assunto con grande senso di responsabilità e che ha comportato un grande lavoro di preparazione. Oggi siamo lieti di poter contare sulla presenza di figure professionali di altissimo livello, esperti della Medicina di genere che provengono da tutta Italia ai quali si affiancano anche colleghi grossetani. Il tutto inizierà con il saluto del presidente nazionale, Filippo Anelli. Il tema che affronteremo nelle due giornate di congresso, cioè la medicina di genere in varie declinazioni, è particolarmente importante poiché osservare un approccio di genere nella pratica clinica, cioè tener conto delle differenze biologiche definite dal sesso e delle differenze socio-economiche e culturali definite dal genere per valutare lo stato di salute e di malattia di ogni persona, è un modello che ogni professionista dovrebbe seguire per perseguire l’appropriatezza e la personalizzazione delle cure».
Ik programma
La prima giornata, alle 15.45, sarà aperta dall’intervento del presidente nazionale di Fnomceo, Filippo Anelli, con la presidente dell’Ordine grossetano Paola Pasqualini e la dottoressa Maria Assunta Ceccagnoli (coordinatrice del gruppo di lavoro nazionale di Fnomceo sulla violenza di genere), cui seguiranno i saluti istituzionali delle autorità.
La sessione pomeridiana sarà dedicata alla “Medicina di genere e violenza di genere” e in particolare – tra gli altri – ai temi dell’emergenza della violenza di genere nella sanità pubblica, all’applicazione delle linee guida nazionali nelle aziende sanitarie e alle patologie odontoiatriche.
La seconda giornata del congresso si aprirà alle 8 con tre sessioni mattutine dedicate allo stato dell’arte della medicina di genere (l’osservatorio nazionale, la formazione, la normativa, i percorsi clinici), ai quadri clinici (lo scompenso cardiaco, le malattie respiratorie croniche, la farmacologia, la terapia del dolore, l’intelligenza artificiale) e alla “Medicina di genere oltre i confini” (il ruolo del medico di medicina generale, ambiente e salute). Il programma completo del congresso è su www.omceogrosseto.it.
Il congresso, realizzato con il contributo di Fnomceo, vede il patrocinio della Regione Toscana e della Commissione regionale pari opportunità, dell’Azienda Usl Toscana sud est, della Provincia di Grosseto e dei Comuni di Grosseto e di Castiglione della Pescaia.
I relatori – tra i quali 6 professionisti grossetani – sono Roberta Agabio (Cagliari), Mojgan Azadegan (Pisa), Giovannella Baggio (Padova), Sergio Barbieri (Milano), Loreley Bianconi (Ravenna), Maria Assunta Ceccagnoli (Pescara), Gabriella Ciabattini (Firenze), Vittoria Doretti (Grosseto), Flavia Franconi (Firenze), Franco Lavalle (Bari), Walter Malorni (Roma), Teresita Mazzei (Firenze), Mirella Milioto (Palermo), Roberto Monaco (Siena), Anna Maria Moretti (Bari), Elena Ortona (Roma), Claudio Pagliara (Grosseto), Carlo Paoli (Grosseto), Paola Pasqualini (Grosseto), Cecilia Politi (Napoli), Andrea Salvetti (Grosseto), Sabrina Santaniello (Roma), Susanna Sciomer (Roma) e Renato Fortunato Tulino (Grosseto).
L’evento è accreditato dalla Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri.