Al via da questa mattina le prenotazioni per la terza dose del vaccino anticovid per i bambini dai 5 agli 11 anni. La Regione Toscana ha infatti applicato la circolare ministeriale per la vaccinazione pediatrica aprendo le prenotazioni sul portale prenotavaccino.sanita.toscana.it.
La circolare ministeriale raccomanda la somministrazione della dose booster (terza dose) con la formulazione original/omicron BA.4-5 (5/5 microgrammi) del vaccino Comirnaty per i bambini di età compresa tra cinque e undici anni con condizioni di fragilità.
“I vaccini possono essere somministrati a tutti i bambini nella fascia 5-11 anni, anche a quelli che non hanno particolari condizioni di fragilità – chiarisce la dottoressa Elena De Sanctis, direttore dell’Unità operativa igiene e sanità pubblica della Asl Toscana Sud Est -. Per la prenotazione, oltre che sul sito della Regione Toscana, ci si può rivolgere al pediatra di libera scelta”.
La Regione Toscana ha inoltre recepito le indicazioni emanate dal Ministero della Salute, dopo il parere favorevole della commissione tecnico scientifica di Aifa, e ha dato il via alla somministrazione del vaccino Comirnaty (BioNTech/Pfizer), nella specifica formulazione da 3 microgrammi/dose, per i bambini da 6 mesi a 4 anni con particolari fragilità. Per i bambini della stessa fascia di età, che non presentano tali condizioni, è comunque offerta la vaccinazione su richiesta del genitore o di chi ne ha la potestà genitoriale.
“Per l’effettuazione della vaccinazione nel caso dei bambini fragili di età fra i 6 mesi e i 4 anni – aggiunge la dr.ssa De Sanctis – è anche possibile rivolgersi al proprio centro specialistico di riferimento ospedaliero o fare richiesta direttamente al pediatra di famiglia”.
In provincia di Grosseto sono 11.278 i bambini nella fascia 5-11, di cui 2.951, pari al 26,17%, hanno effettuato il ciclo vaccinale primario, ovvero prima e seconda dose. Sempre nella provincia di Grosseto, abbiamo 210.585 residenti dai 5 anni in su. Di questi l’83,10% ha fatto due dosi, il 76,41% anche la terza. Il 22,10 % ha completato il ciclo con la quarta dose.