“La nostra missione è che il mare diventi davvero uno spazio per tutti e in questa occasione abbiamo messo a disposizione le nostre barche a vela ad un gruppo di giovani ragazzi che soffrono di diabete e sono in cura all’ospedale Misericordia di Grosseto“.
Sono le parole del presidente di Vela Insieme, Bruno Brunone, in partenza, con un gruppo di 7 ragazzi che soffrono di diabete, verso l’isola d’Elba dove trascorreranno il week end.
Con loro anche la direttrice del reparto pediatria del Misericordia di Grosseto, la dottoressa Susanna Falorni, accompagnata da altri due medici ed un’infermiera.
“Da 37 anni organizziamo campi scuola – dichiara la dottoressa – per bambini diabetici e da qualche anno abbiamo esteso l’iniziativa anche agli adolescenti, come in questo caso. Attraverso queste iniziative, finanziate dalla Regione Toscana, educhiamo ragazzi con il diabete a convivere con la propria malattia al di fuori del loro ambiente familiare“.
Generalmente, come spiegato dalla dottoressa Falorni, i ragazzi per diventare autonomi nel gestirsi sia a livello di dieta alimentare sia a livello di somministrazioni quotidiane, che richiedono la massima puntualità, impiegano mediamente un anno di tempo nel quale acquisiscono praticamente una completa autonomia nella gestione della loro malattia.
Le barche di Vela Insieme sono partite dalla Marina di Scarlino e hanno raggiunto l’Isola d’Elba, dove gli equipaggi hanno trascorso la notte per fare poi rientro questa sera.