Ennesimo caso di soccorso con autoambulanza senza medico né infermiere a bordo.
E’ il sindaco di Manciano, Marco Galli, insieme alla Consulta per il sociale del Comune, che denuncia il fatto.
“E’ inaccettabile – dichiara Galli – che i cittadini mancianesi debbano rinunciare a un loro diritto. E’ indispensabile la figura del medico e dell’infermiere durante il soccorso. Abbiamo fatto più volte presente alla direzione generale dell’azienda Usl Toscana Sud-Est, quello che accade a Manciano: assenze continue e prolungate della figura del medico, qualche volta sostituita da un infermiere, ma troppo spesso solo dai volontari della locale Misericordia”.
“In un territorio come il nostro, vasto e con una popolazione sempre più anziana e senza un pronto soccorso, è fondamentale la presenza di un medico 24 ore su 24 – conclude il sindaco -. La scorsa settimana un uomo, poi deceduto, è stato soccorso con un’autoambulanza partita con medico a bordo da Pitigliano, la quale ha impiegato più di 20 minuti per raggiungere Manciano. Quello che è accaduto non si deve più ripetere”.
