Grosseto sede della formazione di Avis.
Si aprirà infatti domani mattina, a partire dalle 9, all’Hotel Granduca, la due giorni del corso per volontari “Storie in Form – azione”, organizzata dal Cesvot e da Avis Toscana, Adisco, Admo e Aido, in collaborazione con le Avis provinciali di Grosseto, Pistoia e Versilia, il Centro regionale Sangue e la Regione Toscana, e dedicata alla narrazione come opportunità di comunicazione associativa: raccontare le associazioni del dono attraverso storie.
“Il progetto – spiega Carlo Sestini, presidente di Avis provinciale Grosseto – ha come obiettivo l’acquisizione di conoscenze e competenze sul tema delle narrazioni e delle storie come occasioni di incontro e partecipazione associativa e territoriale”.
Infatti, attraverso il percorso formativo, i volontari che provengono da tutta la regione impareranno a raccogliere e valorizzare le storie individuali sulla donazione per trovare canali di ascolto, comunicazione e scambio con la comunità e per creare ulteriori spazi di incontro e alimentare la pratica della donazione.
Il corso prevede il seminario residenziale a Grosseto ed una giornata di formazione a Viareggio per introdurre i partecipanti (volontari, responsabili di associazioni di volontariato o aspiranti volontari) alle tematiche oggetto dell’intervento formativo.
Tra marzo e settembre è prevista una fase sperimentale in forma di tirocinio in cui mettere in pratica sul territorio le tecniche e gli strumenti appresi per la raccolta e la condivisione di storie. Concluderà il percorso un seminario previsto a Pistoia il 27 settembre in cui sarà dato conto dei risultati delle attività.
“Abbiamo accolto con soddisfazione e ci inorgoglisce la scelta compiuta da Avis Toscana di partire proprio da Grosseto con questo progetto formativo – afferma Sestini – che coinvolge altre realtà della nostra regione, perché testimonia l’importanza del ruolo occupato dalla provincia di Grosseto nel contesto regionale e dall’autorevolezza acquisita.”
La due giorni maremmana sarà anche il momento per mettere a contatto Avis con Valentina Molese, la persona che si appresta a dirigere il Centro regionale Sangue, in sostituzione di Simona Carli, chiamata a responsabilità dirigenziali nella Asl 4.