Sarà più semplice e veloce l’accesso alle prestazioni ambulatoriali per le persone a rischio cardiovascolare, grazie al sistema “Day Service”, il nuovo modello organizzativo di attività specialistica ambulatoriale. Al momento, il progetto è partito in via sperimentale nella Zona 3 – Amiata Grossetana, presso l’ambulatorio di Medicina interna dell’ospedale di Casteldelpiano. In una fase successiva, l’Asl 9 prevede di estenderlo anche alle altre tre Zone del territorio.
Grazie a questo nuovo sistema di accesso ad alcuni tipo di prestazioni, nel caso in cui il medico di fiducia (il medico di famiglia o lo specialista) ritenga che un proprio paziente sia a rischio cardiovascolare o ipertensivo, può attivare, prescrivendolo direttamente, il cosiddetto “Day Service”: con questa indicazione sulla richiesta, infatti, al paziente è riservato un percorso – prenotabile al Cup (sia allo sportello che per telefono) – che prevede, per prima cosa, la visita specialistica e l’elettrocardiogramma; successivamente, se lo specialista lo ritiene necessario, può prescrivere anche altri eventuali approfondimenti diagnostici (il “Day Service” prevede e programma direttamente all’utente tutti gli esami necessari per diagnosticare l’ipertensione e il rischio cardiovascolare), che prenota lui stesso e che vengono effettuati nel tempo massimo di una settimana.
In questo modo il paziente non deve fare una nuova prenotazione al Cup, ma solo, se non esente, provvedere al pagamento del ticket secondo la propria fascia di reddito.
Al termine del percorso, al paziente viene consegnata una lettera di dimissioni, che indica la diagnosi e l’eventuale terapia farmacologica (che può essere ritirata direttamente al Punto distribuzione farmaci) e prosegue l’iter con il proprio medico di famiglia.
Fonte foto: grosseto.usb.it
