Considerato il grande successo raggiunto nel 2011, anche quest’anno la Croce Rossa Italiana partecipa all’iniziativa “Trenta Ore per la Vita”, progetto destinato alla promozione della cultura della rianimazione cardiopolmonare in casi di emergenza e alla diffusione dei presidi salvavita in strutture pubbliche.
Sabato 15 e domenica 16 settembre, in piazza Duomo a Grosseto, verranno effettuati controlli gratuiti della pressione arteriosa e della glicemia e saranno simulate situazioni di emergenza sanitaria con manovre di primo soccorso, sia in adulti che in bambini, da parte di volontari e istruttori della Croce Rossa Italiana.
Ogni anno, nel nostro paese, sono colpite da un arresto cardiaco improvviso tra le 60 e 70 mila persone, circa una ogni otto minuti. Molti di questi eventi avvengono all’interno dell’abitazione o del luogo di lavoro, in alcuni casi coinvolgono giovani sui campi di calcio, nelle palestre o nelle discoteche. Per salvare una vita non servono super eroi, ma un soccorso tempestivo. Far crescere nella popolazione la conoscenza delle pratiche di rianimazione cardiopolmonare e aumentare la disponibilità delle attrezzature è lo scopo di questa iniziativa.
“I fondi raccolti attraverso “Trenta Ore per la Vita”- spiega il commissario provinciale della Croce Rossa, Hubert Corsi – contribuiranno all’acquisto di defibrillatori semiautomatici esterni, utilizzabili da personale non medico. I presidi saranno destinati a strutture sportive pubbliche e a scuole statali che ne faranno richiesta”.