Massa Marittima (Grosseto). “A più di un mese dalle inaspettate dimissioni dell’assessore Ivan Terrosi, nonostante le giustificazioni della sindaca di Massa Marittima Irene Marconi, qualcosa non torna”.
A dichiararlo è il consigliere di opposizione Paolo Mazzocco.
“Ivan Terrosi ha dovuto specificare per scritto che non sono dovute a motivi familiari e tanto meno di salute, sì perché voci tendenziose volevano giustificare così la sua scelta di lasciare la Giunta a poco più di tre mesi dalle elezioni – spiega Mazzocco -. Non solo, Terrosi si è dimesso da assessore, ma non da consigliere, segno evidente dello strappo con la Giunta e le sue azioni e non con il Consiglio comunale. Di più non è dato sapere, ma il silenzio che avvolge la vicenda, un silenzio che coinvolge anche i colleghi di opposizione ed anche questo la dice lunga sotto altri aspetti, conferma che i problemi in seno alla compagine che ci amministra sono profondi ed emergono ai primi passi”.
“Fatto sta che ancora siamo senza un assessore in attesa che il Pd riesca a decidere e nel frattempo – conclude Mazzocco – sembra che un’autorevole componente della segreteria del Pd massetano abbia preso le distanze. Quando dicevo che questa amministrazione sarebbe stata l’esatta copia della vecchia lo stanno dimostrando le macerie che lascia intorno a se. Durante il mandato precedente, a guida Giuntini, si sono dimessi un assessore, un intero CdA dell’Istituto Falusi e due consiglieri di maggioranza sono passati all’opposizione, una vicenda mai successa nella storia amministrativa di Massa Marittima. Questa a guida Marconi sembra andare sulla stessa strada”.