Grosseto. “Il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna è il nuovo presidente del Coeso – Società della salute della provincia di Grosseto. Questa è la buona notizia arrivata stamattina nel corso dell’assemblea che si è tenuta nell’auditorium dell’ospedale Misericordia, alla presenza del direttore generale dell’Asl Toscana sudest Antonio D’Urso, e alla quale hanno partecipato i sindaci e i rappresentanti dei Comuni della provincia di Grosseto. Scelta migliore non poteva essere fatta dagli amministratori locali: Vivarelli Colonna, ne sono certo, è l’uomo giusto al posto giusto. Determinato, serio, affidabile, il nuovo presidente andrà a potenziare i servizi offerti dal Coeso e ne aumenterà la vicinanza ai cittadini. Al neo presidente Vivarelli Colonna porgo i mei complimenti per la nomina e auguro nel contempo un proficuo lavoro nell’interesse di tutti i cittadini”, dichiara Fabrizio Rossi, deputato grossetano e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia.
“Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco della città di Grosseto, è da oggi il nuovo presidente del Coeso – Società della salute. Inizia, con oggi, una nuova era. Antonfrancesco Vivarelli Colonna è presidente del Coeso e lo è diventato con l’unanimità dei sindaci del territorio. Un risultato che premia l’impegno di chi da sempre fortemente voluto un Coeso proiettato alla flessibilità ed all’ascolto dei bisogni del territorio. Siamo sicuri che la nuova governance del consorzio di Comuni saprà raccogliere la sfida in linea con gli indirizzi precedentemente assunti e da oggi ancor più calati sulle necessità di dare risposte reali e concrete ai cittadini”, dichiara Luca Minucci, presidente provinciale di Fratelli d’Italia.
Nuovo Orizzonte Civico
“Un’elezione che è la vittoria della politica e del confronto nell’interesse dei cittadini. Finalmente il Coeso, con la presidenza di Antonfrancesco Vivarelli Colonna, potrà imboccare una nuova strada”.
Lo afferma il presidente di Nuovo Orizzonte Civico Claudio Pacella.
“Nel fare le congratulazioni al sindaco di Grosseto ed augurargli buon lavoro – spiega il presidente –, ci teniamo a ribadire che, come movimento civico, siamo favorevoli a quel confronto tra le forze politiche che ha premiato un accordo che, a causa anche di veti ideologici, non era stato possibile raggiungere in precedenza, con tutte le problematiche del caso. Oggi quei muri sono stati abbattuti e i cittadini potranno contare su una politica sociale migliore, che non lasci indietro alcun territorio e che sappia dialogare con il terzo settore per dare risposte su un ambito sicuramente delicato”.
Pacella si toglie anche qualche sassolino dalle scarpe. “Molti avevano frettolosamente archiviato le nostre scelte e posizioni -sostiene ancora il presidente – come un atteggiamento trasversale o una ricerca di poltrone. Non abbiamo mai replicato alle polemiche perché sapevamo che il nostro lavoro poteva finalmente aiutare a riprendere un confronto che a tratti era sembrato impossibile, al di là di chi ne avrebbe potuto beneficiare. Oggi possiamo dire che per la città di Grosseto, ma anche per gli altri comuni della zona distretto, potrà iniziare una nuova sfida fatta non di contrapposizione ideologica, ma nell’interesse dei cittadini e delle loro necessità. Perché le diverse visioni resteranno, ma le si dovranno affrontare nei luoghi preposti e con il confronto. Lo confermano le prime dichiarazioni del nuovo presidente Vivarelli Colonna, ma anche la volontà con cui un nuovo dialogo istituzionale è stato finalmente riaperto. Come forza civica ci metteremo sempre al servizio delle istituzioni per raggiungere risultati nell’esclusivo interesse della collettività. Per fortuna i fatti, che sapevano sarebbero arrivati a premiare il sindaco di Grosseto, smentiscono polemiche, troppo spesso create ad arte e che nulla hanno a che vedere con la politica”.