Grosseto. “E’ stata un’ iniezione di fiducia ed entusiasmo per tutti quanti” .
Così Lorenzo Bordo, studente 23enne di Capalbio, esponente under 30 di Azione Grosseto e membro del team di comunicazione di Roma in Azione, commenta l’evento che ha visto impegnati 400 giovani da tutta Italia nel weekend di sabato 27 e domenica 28 maggio a Roma, oltre a lui stesso in prima persona.
“L’evento ha visto 400 giovani lavorare a delle proposte su 20 tavoli tematici diversi; i temi trattati erano fra i più delicati del Paese, dal fenomeno dei Neet (persone che in un dato momento non studiano, nè lavorano, né ricevono una formazione), al rapporto fra i giovani e la pubblica amministrazione, l’incentivazione dell’imprenditoria giovanile, la salute mentale e molti altri – spiega Bordo –. Ho lavorato al tavolo numero 20, quello sulla salute mentale, un tema che mi sta particolarmente a cuore, e sono molto orgoglioso della proposta che domenica abbiamo presentato ad Azione; è stato bello vedere come Carlo Calenda ed il resto della classe dirigente del partito abbiano seguito entusiasti le nostre proposte. I loro commenti positivi sono stati un fattore stimolante non indifferente, ci hanno permesso di metterci alla prova, hanno avuto fiducia in noi da sempre, ed Azione under 30 ha ripagato a pieni voti la fiducia portando al loro ascolto 20 proposte, in linea con il manifesto di Azione, concrete e pragmatiche, che potrebbero apparire senza bandiere politiche, senza destra o sinistra, ma solo di buon senso. Soltanto così, solamente parlando ed affrontando sempre con più attenzione problemi e soluzioni, coinvolgendo la base, si può far rialzare un Paese disinteressato dallo scontro ideologico fra populisti e sovranisti”.
“Il bipolarismo politico si può sconfiggere con il coraggio delle idee, ‘Scriviamo il futuro’ non è un nome casuale per questo evento, ma il più adatto che si potesse dare – termina Bordo -. Vorrei ringraziare un’ultima volta la nostra classe dirigente che ha partecipato: da Carlo Calenda a Matteo Richetti, la presidente Mara Carfagna, Mariastella Gelmini, l’onorevole Bonetti ed il nostro responsabile under 30 Marco Zannino, colui che ha permesso tutto ciò“.