Grosseto. “Accogliemmo con soddisfazione, circa un anno e mezzo fa, l’approvazione dei lavori per oltre 144.000 euro, con lo stanziamento per il progetto esecutivo, ai fini del rifacimento della sede viaria e per l’abbattimento di barriere architettoniche, in un tratto di via Bonghi a Grosseto, con il relativo ripristino del parcheggio e dei danni al marciapiede e della sede viaria, che prevedeva la sostituzione dei pini tagliati con tipologie di piante meno impattanti”.
A dichiararlo, in un comunicato, è Antonio Tronconi, di Azione Grosseto.
“Il cantiere del marzo 2022, che ha visto il solo intervento del taglio dei suddetti alberi, a suo tempo comunicato dal sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e dall’assessore ai lavori pubblici Riccardo Ginanneschi, lasciava presagire l’inizio delle opere in tempi celeri e certi – continua la nota -. Purtroppo la situazione ancora sospesa lascia perplessi molti cittadini che lamentano una situazione che si sta facendo, di giorno in giorno, sempre più vittima del degrado. Il parcheggio è molto frequentato dai residenti, essendo esso posto in un’area ad alta densità abitativa, prossima alle Mura medicee, con stabili residenziali spesso privi di aree di parcheggio private o garage fruibili, senza menzionare le attività commerciali e gli uffici vari, che attraggono un flusso veicolare che necessita di parcheggi idonei. La speranza è non solo di veder portare a termine al più presto possibile l’esecuzione dei lavori annunciati, visti gli imprevedibili e sconosciuti tempi burocratici delle amministrazioni locali, ma anche che tale parcheggio non venga poi eventualmente ripensato ed adibito ad area di sosta a pagamento od a disco orario, che metterebbe in seria difficoltà i cittadini residenti, considerando anche la mancanza di soluzioni alternative di dovuta e necessaria libera fruizione”.
“Si chiede a sindaco ed assessore una dovuta risposta e comunicazione puntuale che rassicuri da una situazione di totale incertezza ed evidente abbandono che talvolta pare declinare in una sorta di ‘palude’ urbana, assente nella manutenzione ordinaria e straordinaria della città di Grosseto, non solo nel caso in oggetto – termina Tronconi –; sarà per questo, e forse non è un caso, che nelle adiacenze, in via De Pretis, il quartiere si vanta della presenza del coccodrillo rosso ‘Umido’, nella sua maestosa ed imponente quanto inquietante sagoma, che ha trovato, per questo, il suo ambiente naturale ed antropico ideale”.