“Apprendiamo dalla stampa dell’iniziativa intrapresa dai partiti della maggioranza di centrodestra del Comune di Grosseto di volere intervenire all’interno delle scuole con l’intento, a loro dire, di spiegare agli studenti il funzionamento delle istituzioni, e fino a qui potrebbe anche non esserci niente da obbiettare; peccato però che non si è deciso di intervenire come istituzione, ma come partiti politici, con l’intento dichiarato a chiare lettere di avvicinare i giovani alla politica, la loro ovviamente, un’azione di vera e propria propaganda, un tentativo di indottrinamento in piena regola rivolto, a quanto pare, fatto che tutto sembra fuorché casuale, agli studenti degli ultimi tre anni delle scuole secondarie superiori”.
A dichiararlo, in un comunicato, è il circolo di Grosseto di Rifondazione Comunista di Grosseto.
“Troviamo di una gravità inaudita servirsi di un’istituzione pubblica come la scuola per portare avanti i propri interessi di bandiera, un vero e proprio sfregio al ruolo della scuola, luogo non certo deputato alla ricerca di nuovi adepti. Non è ben chiaro con quali modalità avranno intenzione di portare avanti questa deplorevole iniziativa, della quale pare nemmeno il presidente del Consiglio comunale ne fosse a conoscenza – termina la nota –. A questo punto è doveroso un intervento della dirigenza scolastica sulla questione, allo stesso tempo maggioranza e assessore all’istruzione devono fornire spiegazioni convincenti riguardo a questa grave ingerenza”.