La federazione provinciale del Partito della Rifondazione Comunista comunica che “oggi sono stati consegnati in Prefettura i moduli con le firme raccolte durante la campagna contro il caro bollette e contro l’innalzamento dell’età pensionabile“.
“L’aumento delle bollette si accompagna al generale aumento di altri generi di prima necessità, a fronte di salari stipendi e pensioni, in molti casi già insufficienti a garantire una vita dignitosa e serena – continua la nota del partito -. Questa campagna ci ha visto allestire banchetti in diversi comuni della provincia per essere vicini alle persone, ascoltandole, interpretandone il malessere sociale, dimostrando che c’è un altro tipo di politica rispetto a quella che li ha fortemente sfiduciati, generando il forte astensionismo che sappiamo. Per questo Rifondazione continuerà ad essere presente sui territori in modo capillare portando avanti la propria agenda sociale anche attraverso queste forme di mobilitazione”.