“Facendo seguito alla segnalazione di molti cittadini, rivoltisi alla nostra delegata di zona Daniela Megna chiedendole di intervenire, si rappresenta che via della Radicata (zona Priorato) è una strada di servizio poderale che non ha sbocco“.
A dichiararlo, in una lettera inviata al sindaco Andrea Casamenti, è Sergio Cipriani, coordinatore della sezione di Orbetello del Raggruppamento politico autonomo.
“Ogni volta che accade un sinistro sul ponte del Magione e sulla S.R. 74, (strada di notevole flusso di traffico in ogni periodo dell’anno e in particolare ne periodo estivo), i veicoli vengono deviati sulla prefata via della Radicata – continua la lettera -. Per chi è del posto non ci sono problemi, ma per gli altri automobilisti che pensano di bypassare il blocco del traffico, imboccando detta strada arrivano fino in fondo e trovando una strada senza uscita, creano ingorghi stradali, peggiori di quello che volevano evitare. Alla luce di quanto precede si rappresenta la necessità di far collocare in zona un cartello stradale di strada senza sbocco, onde evitare all’utenza il prefato disagio ed evitare situazioni di grave intralcio e pericolo che , in pratica, sempre si verificano“.
“Altra situazione che crea disagio e malcontento degli abitanti della zona è riferita ai cassonetti della raccolta dei rifiuti, posizionati in loco – prosegue Cipriani -. In tal luogo vengono abbandonati rifiuti di ogni tipo. Sarebbe opportuno quindi posizionare delle telecamere ovvero foto-trappole onde perseguire i violatori, come avviene per altre zone, in modo da far cessare l’abbandono incontrollato di ogni tipo di rifiuto e da far cessare quindi il fenomeno che, oltre che rappresentare un pericolo igienico-sanitario, è anche fonte di potenziale pericolo di incendi, come recentemente accaduto. Quanto rappresentato dalla nostra referente di zona Daniela Megna perdura da tempo, quindi un intervento risolutivo che non comporta particolari oneri sarebbe auspicabile per non far sentire emarginati gli abitanti della zona”.
“Certi che la presente nota verrà presa nella più benevola considerazione – termina la lettera -, si ringrazia per l’attenzione e si resta a disposizione per ogni collaborazione”.