Italia Viva cresce anche in provincia di Grosseto e inizia a strutturare la sua organizzazione.
“Antonella Goretti e Luciano Luciani sono i primi coordinatori provinciali di Italia Viva, punto di riferimento e di snodo per tutti coloro che vedono nel nuovo partito una proposta interessante di impegno politico – si legge in un comunicato del coordinamento provinciale del partito di Renzi -. L’obiettivo è continuare a crescere, essere soggetto attivo e propositivo in tutte le realtà locali, nei 28 Comuni della provincia, a partire anche dalle imminenti elezioni regionali in Toscana“.
“La Maremma e l’Amiata hanno persone, energie e idee, risorse da mettere a disposizione del grande processo di rinnovamento della politica rappresentato da Italia Viva. Missione possibile dettata da un bisogno reale sempre più presente – continua la nota -. Un’inversione di tendenza è urgente per le nostre comunità, è necessaria una ripartenza che sappia tutelare e valorizzare le persone, l’ambiente e la cultura dei nostri luoghi, che recuperi qualità della vita e benessere. È partendo da questi bisogni che non è esclusa la possibilità che nel nostro collegio possano candidarsi insieme a noi figure di punta del partito a livello nazionale a sottolineare l’importanza di avviare un diverso cammino“.
“Intanto continua la campagna di iscrizioni on-line. Italia Viva vanta già centinaia di iscritti in Maremma e tra le sue fila ci sono anche alcuni consiglieri comunali e provinciali: Carlicchi, Conti, Luciani Santarelli e la stessa Goretti, che ha ricoperto la carica di assessore nella passata giunta di centrosinistra – prosegue il comunicato -. Italia Viva nasce come grande laboratorio in cui si ridefiniscano le modalità della politica e lo faremo concretamente. Il programma sarà redatto con la partecipazione di tutti con incontri e assemblee degli iscritti, che assumerà la forma di una costituente locale. Vogliamo affrontare i problemi esistenti senza guardare alle ‘posizioni’, ma privilegiando le ‘soluzioni’ e contemporaneamente con la nostra azione cercheremo di prevenire l’insorgere dei problemi stessi”.
“A chi entra in Italia Viva non viene chiesto da dove viene, ma solo dove vuole andare, saremo ‘pionieri’ di una nuova politica priva di assistenzialismi – termina la nota –, ma critica e corrosiva nei confronti di chi vede la Maremma come un ‘posto lontano’ a cui non dare valore. Siamo al centro dello schieramento politico, insieme a Matteo Renzi, per sconfiggere il populismo con il buongoverno“.