“Vogliamo essere la casa dei riformisti che sarà al servizio dei grossetani per dare un futuro alla nostra città“.
Con queste parole, Marco Simiani, segretario provinciale del Partito democratico, ha presentato “Noi per Grosseto“, la coalizione di centrosinistra – formata, appunto, da Pd, Udc, Psi e dalle liste civiche Gente di Grosseto e Fare Grosseto – che scenderà in campo alle prossime elezioni amministrative nel capoluogo maremmano.
La conferenza stampa di presentazione si è aperta con un annuncio di Francesco Giorgi, segretario provinciale del Psi: “Stamani si è riunito l’esecutivo del mio partito – ha detto –, che ha deciso di non formalizzare la mia candidatura alle primarie di coalizione. Il Psi appoggerà quindi Lorenzo Mascagni, ritenuto l’uomo giusto per diventare sindaco di Grosseto“.
Quindi, la parola è ritornata a Marco Simiani.
“E’ arrivato il momento di mandare un messaggio chiaro alla città da parte del centrosinistra – ha sottolineato il segretario del Pd -. Vogliamo lanciare una proposta di apertura a Grosseto. Il Pd crede in un Paese nuovo e diverso; ecco, sono questi i valori con cui anche la nostra coalizione dovrà scegliere un candidato che dovrà diventare il sindaco di tutti i cittadini“.
Simiani ha poi fatto il punto sulle primarie di coalizione, in programma domenica 6 marzo: “Nei prossimi giorni, ci riuniremo per approvare il regolamento. Il 17 febbraio sarà il termine ultimo per accogliere eventuali candidature, poi ufficializzeremo i nomi che si sfideranno e da cui uscirà il candidato a sindaco del centrosinistra. Le primarie appartengono a tutto il centrosinistra perchè il Pd non può pensare di essere autosufficiente nell’affrontare le prossime amministrative. La nostra coalizione è aperta e, a questo proposito, siamo in costante contatto con il Centro Democratico e con Italia Unica per capire se intendano schierarsi con noi”.
“A maggio si concluderà un ciclo – ha terminato Simiani –, che ha visto Emilio Bonifazi governare egregiamente Grosseto per dieci anni. Adesso c’è bisogno di introdurre forze nuove che possano dare risposte importanti ai grossetani, soprattutto in termini di sicurezza, welfare e lavoro“.
“Per il nostro partito è fondamentale servire la città – ha spiegato Saimo Biliotti, segretario dell’Unione comunale di Grosseto –: proprio per questo, ringrazio Emilio Bonifazi che ha dedicato la sua vita al bene di Grosseto. Adesso, dobbiamo essere capaci di individuare un sindaco e dei consiglieri che si pongano al servizio del capoluogo maremmano mettendo da parte gli interessi personali. Lavoro, sicurezza e sociale sono questioni aperte a Grosseto e, quindi, dovremo trovare i candidati giusti che abbiano a cuore le sorti della città. Già dalla prossima settimana, la coalizione sarà a lavoro per stilare il programma elettorale“.
“Siamo il secondo partito nella maggioranza in Consiglio comunale – ha aggiunto Francesco Giorgi –. Da parte nostra, vogliamo ringraziare Emilio Bonifazi per aver guidato Grosseto in maniera ineccepibile nonostante una fase storica, sociale ed economica molto difficile per la nostra città. Per il Psi contano più i programmi che le persone e daremo il nostro contributo all’interno della coalizione per riconfermare il centrosinistra nel capoluogo maremmano“.
“L’Udc ha aderito con convinzione a questa coalizione già alle amministrative del 2011 e alle regionali del 2014 – ha dichiarato Emanuel Cerciello, neo commissario provinciale dell’Udc –. Dobbiamo infatti allargare i nostri orizzonti politici e, proprio per questo, l’Udc è aperto a tutti i cittadini con l’obiettivo di riavvicinare le persone alla politica. Ancora non posso esprimermi sulle primarie perchè prima dovrò sentire il parere degli altri dirigenti provinciali del mio partito. L’Udc maremmano è in una fase di ricostruzione, ma vogliamo dare comunque il nostro contributo all’interno della coalizione del centrosinistra“.
“Noi e Fare Grosseto siamo due liste civiche che hanno aderito alla coalizione di centrosinistra perchè questa alleanza ci dà la possibilità di esprimere le nostre idee – ha spiegato Leonardo Culicchi di Gente di Grosseto –. Le primarie rappresentano un grande esempio di democrazia da saper sfruttare adeguatamente, senza cadere nei vecchi meccanismi della politica che possano favorire un candidato piuttosto che un altro. A questo proposito, noi vigileremo affinchè questo appuntamento possa svolgersi con la massima correttezza“.
“Mi ritengo un operaio della politica per il quale contano più i fatti della parole – ha sottolineato Amedeo Gabbrielli di Fare Grosseto -. Già da ora, questa coalizione dovrà quindi prendere iniziative su due temi importanti per la città: il lavoro, aspetto fondamentale per il benessere dei grossetani, e la sicurezza. C’è la necessità di appoggiare e favorire le libere iniziative dei cittadini e ridurre il gap che si è creato tra la gente comune e la politica“.
Nella foto, da sinistra: Amedeo Gabbrielli, Leonardo Culicchi, Emanuel Cerciello, Marco Simiani, Francesco Giorgi e Saimo Biliotti.
1 commento
Molto bene questa dimostrazione unitaria di intenti delle forze coalizzate nel centrosinistra improntata alla moderazione ma anche ottimisticamente determinata ad individuare percorsi rafforzativi dell’azione amministrativa gia’ portata avanti con coerenza dalla amministrazione uscente dello stesso colore e guidata dal Sindaco Bonifazi in una fase economica congiunturale assai difficile.