Abbiamo ricevuto e pubblichiamo integralmente un comunicato della Lega Nord di Follonica:
“La dichiarazione del sindaco di Follonica, rilasciata a Repubblica, di voler accogliere altri clandestini (perché questo sono fino a prova contraria) nella nostra cittadina è l’ennesima dimostrazione di un’amministrazione cieca, lontana dalla realtà locale ed incapace di dare serie risposte ai problemi del territorio e dei suoi abitanti.
Follonica vive già una situazione difficile. Non sono passati molti mesi da quegli episodi di furto in abitazione, in uno dei quali una nostra concittadina è stata brutalmente malmenata; recenti i casi di rapina a mano armata in attività commerciali; di prostituzione in cui risultano coinvolte nomadi anche minorenni ed appena un anno fa furono arrestati per violenza ai danni di due ragazze follonichesi due presunti profughi ospiti presso la ex colonia marina.
Nei parcheggi, già a pagamento, del mercato coperto e di piazza Istria c’è la presenza fissa di parcheggiatori abusivi, presumibilmente di origine africana, che chiedono soldi con insistenza e, se non li ottengono, danneggiano le auto, altrimenti si infilano in macchina come è successo ad una giovane mamma con il figlio in braccio. Le nostre pinete di notte si trasformano in hotel ‘sotto le stelle’, in latrine a cielo aperto e luoghi di spaccio, soprattutto nella zona della ex colonia.
La cittadina è piena di venditori abusivi, in spiaggia di giorno e la sera nel lungomare, in spregio ai nostri commercianti che pagano tutte le tasse e quelle per l’occupazione del suolo pubblico, anche solo per l’ombra che fa la tenda.
Il tutto a danno dei cittadini, della loro serenità e del turismo, che costituisce una voce fondamentale per l’economia locale.
Ci pare che Follonica abbia già una quota consistente di clandestini e profughi, basta fare un giro in spiaggia e per le vie della cittadina per averne conferma.
L’arrivo di altri profughi peggiorerebbe ulteriormente una situazione già abbastanza critica. Benini prenda atto di ciò e ritorni sui suoi passi e si ricordi che deve rappresentare i cittadini che lo hanno eletto e non chi specula sull’accoglienza”.
Foto di repertorio
