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Regionali, il M5S cala il poker: ecco i candidati maremmani in Consiglio

di Roberto Lottini
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Valorizzazione dell’ambiente, prevenzione del rischio idrogeologico e promozione del territorio: sono questi i cavalli di battaglia dei quattro candidati maremmani del Movimento Cinque Stelle alla carica di consigliere regionale, capitanati da Giacomo Giannarelli, in lizza per il ruolo di Governatore della Toscana.

I candidati

I quattro candidati “grillini” sono Marco Mazzei, Silvia Perfetti, Ugo Rossi e Ada Calabro.

Il programma che presentiamo in occasione delle prossime elezioni regionali è stato costruito con un percorso quotidiano durato più di un anno – dichiara Marco Mazzei, 40enne consigliere comunale di Scarlino – e al quale cittadini, attivisti e parlamentari del Movimento si sono resi protagonisti offrendo il loro contributo di idee. Si tratta di un programma condiviso, quindi, che tocca tutte le criticità della nostra Regione. Se eletto, porterò in Consiglio regionale la mia battaglia per la tutela dell’ambiente e, in particolare, contro l’inceneritore di Scarlino”.

Siamo a favore della geotermia – spiega Silvia Perfetti di Arcidosso, candidata per il Movimento Cinque Stelle alle ultime elezioni comunali del paese amiatino –, ma solamente nelle case private e negli enti pubblici, mentre ci opponiamo alla costruzione delle centrali, come quella di Bagnore 4. Se entrerò in Consiglio regionale, mi farò portavoce delle problematiche ambientali che affliggono la Maremma e mi batterò per la valorizzazione dei nostri splendidi paesaggi, vera ricchezza del territorio insieme all’agricoltura di qualità, per permettere la riscoperta della provincia di Grosseto”.

Uno degli aspetti più importanti del nostro programma – evidenzia Ugo Rossi, 24enne nato ad Udine da padre grossetano e residente da tempo in Maremma – è la prevenzione del dissesto idrogeologico. Purtroppo, la speculazione edilizia ha rovinato il nostro Paese. E’ necessario quindi un cambio di marcia, che preveda una pianificazione e una valutazione dei rischi nel momento in cui si costruiscono le opere pubbliche. L’Italia ha inoltre bisogno di infrastrutture intelligenti che salvaguardino l’ambiente”.

Il Movimento Cinque Stelle ha portato un modo nuovo di fare politica – afferma Roberta Lombardi, deputata e membro della XI Commissione lavoro pubblico e privato –, grazie al contributo di tanti semplici cittadini rimasti delusi dagli altri partiti. Le persone sono stanche di delegare ai propri rappresentanti politici le loro problematiche e vogliono attivarsi in prima persona per cambiare il Paese. Grazie al loro entusiasmo e alla loro determinazione, vogliamo ottenere ottimi risultati alle prossime elezioni”.

Nella foto, da sinistra: Marco Mazzei, Roberta Lombardi, Ugo Rossi e Silvia Perfetti

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