Abbiamo ricevuto e pubblichiamo integralmente un comunicato di Marco Simiani, esponente del Comitato Grosseto per Renzi, sull’esito delle primarie del Partito democratico:
“Una lunga corsa, appassionata. Non siamo abituati a vincere. Però è bellissimo comprendere che ciò che abbiamo pensato, sognato, voluto, quasi due anni fa, oggi è possibile, reale, condiviso da tante persone.
E’ così la bella politica. Nei seggi dove si è votato si comprendeva il desiderio e la speranza. Oggi tutti quei desideri e speranze sono diventati impegno, impegno, impegno firmato con quasi tre milioni di voti. Le primarie hanno questo in più rispetto alle liturgie ormai vecchie dei congressi di partito: non c’è un processo di semplice selezione tra pochi e delega, ma la partecipazione diretta diventa controllo e diventa un peso politico da portare.
Credo che noi tutti si debba comprendere questo e restare in quei seggi, nei gazebo, senza rinchiuderci di nuovo nelle trattative tra gruppi.
Ieri è finita un’epoca, se lo vogliamo e se presidieremo il cambiamento innanzitutto in noi stessi. Un evento come quello che abbiamo vissuto ci impone una responsabilità collettiva e le parole spese in questi mesi hanno l’obbligo di trasformarsi in realtà, rapidamente e coerentemente a tutti i livelli.
Ci vuole chiarezza con quanti credono di conservare metodi e posizioni, con chi rivendica primati o appartenenze dell’ultima ora, con chi vuole tutelare il proprio futuro dietro una vittoria di popolo.
E’ finita un’epoca e se non sapremo custodire il patrimonio di innovazione uscito dalla primarie, saremo giustamente spazzati via.
Le capacità, il merito, la competenza saranno il punto discriminante, su questo costruiremo la mobilitazione e il consenso. Nel futuro del Pd, anche qui a Grosseto, non c’è spazio per le cordate di amici, per la mediocrità che si coalizza per fare massa critica o accordicchi di condominio.
Il Partito democratico ha dimostrato di avere bisogno per vivere e crescere di iscritti ed elettori insieme, di una platea più grande per interpretare bene la realtà. Grazie al desiderio di molti e al lavoro appassionato e spontaneo, grazie alla voglia di avere fiducia in se stessi e nelle persone, grazie a Matteo Renzi abbiamo riaperto, non ci richiuderemo.
Infine, un grazie alle persone che hanno reso possibile questo successo, ai comitati Renzi e soprattutto a Nicola Danti, Dario Parrini e tutti i parlamentari che ci sono stati vicino e partecipato alle nostre iniziative nella provincia di Grosseto”.
