Secondo l’Osservatorio di Casa.it (www.casa.it) sul mercato residenziale, a ottobre 2016, rispetto all’inizio dell’anno, in Toscana se da un lato si registrano alcuni segnali positivi per il settore, tra cui la crescita della domanda del +3,6%, dall’altro calano i prezzi degli immobili residenziali in offerta sul mercato (-2,5%), con il valore medio di vendita al metro quadro pari a circa 2.300 euro.
Per quanto riguarda la domanda (+3,6%), da gennaio a ottobre cresce in tutte le città della regione, seppure con valori variabili. Le più dinamiche risultano Pisa (+7,3%) e Lucca (+6,8%). Seguono Grosseto (+6,2%), Prato (+5,8%), Firenze (+5,6%), Massa (+5,3%), Pistoia (+5,2%), Arezzo (+4,9%), Siena (+4,6%), Livorno (+4,3%) e Carrara (+3,8%).
Sul fronte dei prezzi degli immobili residenziali in offerta sul mercato (-2,5% a livello regionale), tra i capoluoghi segno positivo per Lucca (+2,8%), Pisa (+2,7%), Prato (+1,8%), Massa (+1,6%) e Arezzo (+0,8%). Per altri capoluoghi i prezzi sono ancora in calo come a Livorno (-3%), Siena (-2,9%), Carrara (-2,6%), Pistoia e Grosseto (-1,7%). Sostanzialmente stabili a Firenze (-0,5%).
Qual è il prezzo medio di un’abitazione oggi sul mercato toscano? A livello regionale il prezzo è di circa 2.300 euro/mq e il budget a disposizione delle famiglie per l’acquisto è di circa 184 mila euro. Firenze (3.780 €/mq) e Siena (3.500 €/mq) sono le città più care, mentre Pistoia (1.900 €/mq) e Arezzo (1.980 €/mq) le più economiche. Nelle altre città, a Massa il costo è di 3.350 €/mq, ad Pisa di 3.100 €/mq, a Grosseto di 2.700 €/mq, a Livorno di 2.400 €/mq, a Prato di 2.300 €/mq, a Lucca di 2.250 €/mq e a Carrara di 2.200 €/mq.
“La crescita della domanda di chi cerca casa in acquisto conferma che il mercato si sta, seppur lentamente, risvegliando e che le intenzioni di comprare una casa da parte delle famiglie rimane positiva, nonostante le numerose incertezze che ancora gravano sull’evoluzione del quadro macro economico del nostro Paese – afferma Alessandro Ghisolfi, Responsabile del Centro Studi di Casa.it – Il budget di acquisto si è sicuramente ridimensionato rispetto all’ultimo periodo di boom del mercato ma il ritorno delle banche a finanziare gli acquisti immobiliari sta sicuramente creando uno scenario più positivo anche a livello previsionale.”