Grosseto. Un sabato tra le “Voci di Quartiere” è l’invito della associazione culturale “Chicchi d’Arte” che, assieme all’associazione Tejidas, offre una serata di teatro e musica a seguito del progetto nato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze per la riqualificazione delle aree urbane e il supporto di Energia 365.
Sabato 4 maggio, alle 18, si apre il sipario sulle restituzioni teatrali nate a seguito dei laboratori che si sono svolti nella sede di viale Europa 11/o, a Grosseto, di Chicchi d’Arte e che hanno visto la creazione di due diverse performances.
“In un vociar di Fanfole” è la rappresentazione nata dal laboratorio teatrale che ha coinvolto i partecipanti nello studio delle parole intese con un significato un pò diverso da quello a cui siamo abituati. Parole che sono colori, gesti, metafore. Parole incomprensibili che trovano il modo di farsi capire, dialetti veri e presunti, lingue che si uniscono, etimologia reale e fantastica. Tutto ciò a voler rappresentare l’eterogeneità di un quartiere che si arricchisce di parole e di idee aprendosi al nuovo e accogliendo le diversità quale fonte di ricchezza.
L’altra perfomance è “Voci”. I ritmi della piazza di un quartiere che si alternano dal silenzio al caos trasportandoci in situazioni familiari che sanno di tranquillità, ma anche sconvolgendoci con troppe parole, troppe voci, troppi pensieri. Una piazza che è luogo fisico, ma che somiglia tanto anche a un luogo del pensiero, più interno e più intimo, nel quale a volte si affollano le voci. La performance è nata da giornate di ricerca e sperimentazione della compagnia di teatro-danza di Chicchi d’Arte.
La serata proseguirà con ottima musica a cura del gruppo Naledi.
Durante la serata sarà possibile vedere il docuvideo che è stato realizzato a seguito del progetto di riqualificazione del quartiere Europa, che è stato incentrato soprattutto su interviste alle associazioni e che si propone di essere un inizio di percorso che porti, nel tempo, a far conoscere più associazioni possibili e a creare reti tra di loro.
Questo progetto ha creato le condizioni affinchè associazioni importanti per il territorio grossetano, che spesso non sono conosciute come dovrebbero, possano avere la possibilità di raggiungere più persone e soprattutto possano trovare punti di contatto tra di loro per creare collaborazione e contribuire anche alla vitalità del quartiere in cui hanno le proprie sedi.
Questo primo incontro tra associazioni e persone del quartiere e non, è avvenuto, oltre che tramite i laboratori, anche grazie alle storie di carta del teatro giapponese Kamishibai ,che hanno stupito grandi e bambini e hanno gettato un seme di idee per la creazione futura di narrazione dipinte che raccontino la memoria in un modo creativo.
La serata è a ingresso gratuito. Per partecipare è necessario prenotare chiamando i numeri 347.1301529, 347.8465612 o 327.3379372 o scrivere una mail a info@chicchidarte.com.
I posti sono limitati. E’ prevista una replica il prossimo 20 giugno.